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Guerra alla plastica anche a Sanza. Dopo Sala Consilina, anche il comune di Sanza si attiva per diventare comune totalmente plastik free e lo fa con una delibera di giunta comunale da cui parte l’impegno ad adottare misure adeguate per ridurre il più possibile l’uso della plastica. Una delibera che risponde quindi all’iniziativa del Ministero dell’Ambiente denominata “Plastic Free Challenge”. Collegato all’atto, l’amministrazione comunale sanzese, guidata dal sindaco Vittorio Esposito, ha dato mandato a tutti i responsabili dei diversi settori di interrompere l’acquisto di materiale plastico vergine, privilegiando in sostituzione materiale riciclati o provenienti dallo stesso riciclo della plastica.
L’amministrazione comunale inoltre si impegna ad evitare l’utilizzo della plastica anche durante gli eventi dalla stessa organizzati, così come nelle riunioni e nei consigli comunali. Queste le prime iniziative che si spera possano anche essere da stimolo per la popolazione ad intraprendere azioni simili anche nelle proprie case. Intanto, però, dal comune ci si prepara con l’attivazione di una strategia pluriennale volta a ridurre e, si spera, anche ad eliminare l’uso della plastica anche dalle aree pubbliche così come negli spazi privati di vario tipo. Un passo importante che va sempre più nella direzione della sostenibilità ambientale e che il sindaco Vittorio Esposito commenta soddisfatto.
“Con questa iniziativa – spiega – vogliamo incentivare e favorire la gestione corretta e sostenibile dei rifiuti prodotti dalla comunità per perseguire obiettivi come la riduzione della produzione di rifiuti e di conseguenza l’impatto sull’ambiente; incrementare e valorizzare la raccolta differenziata diminuendo la percentuale di rifiuto indifferenziato a favore della quota destinata al recupero; rendere più economico lo smaltimento dei rifiuti, aumentando la quota di rifiuti destinati ÂÂ a forme di conferimento come il recupero e il compostaggio; diminuire il ricorso a materie prime non rinnovabili favorendo l’utilizzo di materie prime rinnovabili quali le bioplastiche; orientare e sensibilizzare la comunità verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi in campo ambientale. Siamo certi ÂÂ – continua – che la collaborazione dei nostri concittadini, sempre attenti al rispetto dell’ambiente e del territorio ci farà raggiungere questi obiettivi e contribuirà alla nascita di una visione nuova di sviluppo sostenibile per la nostra comunità che guarda sempre più con attenzione alla valorizzazione turistica ed ambientale del nostro comune”
Anna Maria CAVA