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Nuovo passo verso la tanto agognata ripresa del funzionamento del servizio sanitario all’interno della struttura SS Annunziata di Sant’Arsenio. Dopo la sua dismissione avvenuta orami quasi 10 anni fa, potrebbe a breve tornare a nuova vita e per offrire un servizio di enorme valore assistenziale a tutta la comunità.
L’ASL di Salerno, con apposita delibera dello scorso 3 novembre, ha approvato il progetto esecutivo che prevede la realizzazione di lavori, al primo piano della struttura sanitaria sant’arsenese per un importo totale di 960 mila euro. Lavori che riguardano opere architettoniche per la riqualificazione dell’edificio e per l’adeguamento della struttura che da ospedale dovrà essere riconvertito in ospedale di Comunità dotandolo di adeguate strumentazioni.
Nel progetto esecutivo, infatti, sono previste anche opere di rifacimento degli impianti elettrici tra cui il rifacimento dell’illuminazione per tutto il piano, di dorsali elettriche e distribuzione degli impianti ed un lavoro di predisposizione e di istallazione, vicino ad ogni posto letto dell’impianto d chiamata. A ciò si aggiunge anche la realizzazione di opere per l’istallazione dell’impianto di gas medicali. Sono solo alcune delle opere che potrebbero essere a breve realizzate presso l’ospedale di Sant’Arsenio, passo fondamentale per la riapertura dell’ex struttura ospedalier, peraltro diventando anche un presidio importantissimo per il territorio visto l’assistenza che potrebbe garantire.
Gli ospedali di Comunità, infatti, sono strutture sanitarie intermedie, che si inseriscono tra i servizi offerti negli ospedali di cure delle gravi patologie e le attività di cura domiciliari. Gli ospedali di Comunità, infatti, assistono quei pazienti che, magari, dopo la degenza in ospedale dove sono stati magari sottoposti ad interventi chirurgici particolari, necessitano di ulteriore assistenza riabilitativa che, per svariate ragioni, sarebbe difficile da fornire presso le abitazioni del paziente. Inoltre ci si può rivolgere all’ospedale di Comunità anche per ricevere assistenza a seguito del riacutizzarsi di patologie croniche rendendo necessario un intervento sanitario a bassa intensità, erogabili eventualmente anche a casa ma che, in assenza delle condizioni idonee dell’abitazione che siano strutturali o per la necessità di vicinanza costante di un familiare.
Presso l’ospedale di Comunità, si potrà ricevere assistenza infermieristica continua per le cure necessarie. La degenza negli ospedali di comunità, solitamente è limitata a pochi giorni. A breve, quindi, potrebbero prendere il via i lavori. Molto dipenderà, infatti dalla decisione della Centrale Unica di Committenza SORESA, per le decisioni inerenti l’espletamento della procedura di scelta della ditta che sarà incaricata di eseguire i lavori. Infatti, trattandosi di opere di importo inferiore a 1 milione di euro, si potrebbe optareÂÂÂÂ per la procedura negoziata senza bando con la scelta del contraente dopo aver ascoltato le proposte di almeno 10 operatori.
Anna Maria CAVA