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Amministrazione Pica senza pace a Sant’Arsenio. La giornata di ieri ha certificato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, una crepa evidente in seno alla maggioranza consiliare, abbandonata anche da Carmine Graziano, dichiaratosi consigliere indipendente. Come se non bastasse, poi, è arrivato puntuale l’ennesimo manifesto al vetriolo di Andrea Vricella. Una lettera polemica rivolta ai santarsenesi, per metterli al corrente delle presunte irregolarità riguardanti il progetto di distruzione e demolizione della scuola elementare Giliberti.
“Una scuola non adeguata sismicamente alle ultime normative – esordisce Vricella – poiché l’ente comunale ha partecipato con il progetto esecutivo datato luglio 2018 per l’adeguamento sismico della scuola elementare Giliberti e dunque si deve presumere che la normativa utilizzata per i calcoli delle strutture debba essere quella del 2018 e non del 2008”. Chi ha fatto il progetto – prosegue il consigliere indipendente – mi ha scritto dicendomi che il progetto è stato realizzato a gennaio 2008 e depositato al Genio Civile quando vigevano le vecchie regole”.
Una “disattenzione” che, per Vricella, comporterà la perdita del finanziamento all’esito di controlli più approfonditi, per quello che sarà un altro danno economico per l’ente ed i cittadini, nonostante, di tempo per fare correttamente le cose, ce ne fosse stato a sufficienza.
“Cosa avete dichiarato quando avete presentato il progetto? – conclude la lettera – Avete forse dichiarato o autocertificato che il progetto rispetti la vigente normativa sismica? In ogni modo sarà facile risolvere il quesito, chiedendo direttamente ai competenti uffici regionali e ministeriali per la gestione dei fondi dell’edilizia scolastica e della prevenzione del rischio sismico”.
La palla, ora, all’amministrazione comunale, per chiarimenti e delucidazioni alla cittadinanza.
Federico D’ALESSIO