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Il vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Mons. Antonio De Luca, in questi giorni è ospite della comunità di Sant’Arsenio, proseguendo nel percorso di vicinanza al territorio e alle comunità cristiane da lui guidate. Le visite pastorali di un vescovo alle comunità mancavano da decenni. Mons. De Luca ha voluto riprendere la tradizione partendo dagli Alburni. In queste settimane ha invece deciso di visitare alcune comunità valdianesi. Come promesso, in questi giorni è in visita a Sant’Arsenio dove, oltre a confrontarsi e conoscere da vicino le attività dei rappresentanti istituzionali, le forze dell’ordine locali e le associazioni che operano sul territorio, ha voluto come di consueto confrontarsi innanzitutto e in special modo con bambini e ragazzi.
Il vescovo, infatti, è stato accolto nelle diverse scuole del territorio, dove, insieme a docenti e dirigenti, ha avuto modo di conoscere da vicino le realtà scolastiche. Interessanti in particolare si sono rivelati i due appuntamenti in cui il vescovo ha avuto modo di confrontarsi e di interfacciarsi con i giovani studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sacco. Mons. De Luca è stato in visita presso la sede dell’Istituto Tecnico Economico lunedì scorso in un incontro gioviale e allegro in cui è riuscito a canalizzare l’attenzione degli studenti, dei docenti e del personale. Accolto dalla dirigente scolastica Rosaria Murano, il vescovo ha potuto parlare con i ragazzi in un discorso di grande sensibilizzazione, regalando ai ragazzi una giornata speciale.
La sua visita agli studenti delle scuole superiori di Sant’Arsenio è poi proseguita nella giornata di ieri quando è invece stato ospite dei ragazzi dell’Istituto Professionale per i servizi enogastronomici e di ospitalità alberghiera. Un doppio appuntamento che ha riempito di orgoglio e soddisfazione la preside Murano che ha ringraziato il Vescovo per aver dedicato parte delle sue giornate di visita pastorale per incontrare gli studenti del Sacco. “L’ incontro – speiga Rosaria Murano – Â ha permesso ai nostri studenti non solo di affrontare tematiche importanti e attuali,ma anche di interrogarsi e riflettere sul mistero della fede e d ruolo della Chiesa nella società contemporanea caratterizzata da fragilità, evanescenza e fluidità”.
Anna Maria CAVA