Mercoledì 7 maggio 2025, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza Sapri, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Salerno, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Potenza – Sezione Riesame, riguardante un fabbricato di oltre 300 mq sito nel Comune di Santa Marina. Il fabbricato in questione, era stato già oggetto di sequestro in una operazione svoltasi nel luglio del 2025 quando i militari dell’arma, unitamente al personale della Tenenza della Guardia di Finanza di Sapri, avevano apposto i sigilli ad un’area di circa 14 mila metri a Policastro Bussentino per l’ipotesi di reato di lottizzazione abusiva avendo ritenuto validi gli elementi acquisiti nel corso delle indagini che avevano portato a far emergere la realizzazione di opere senza le dovute autorizzazioni. A seguito del sequestro, il proprietario di uno dei 5 immobili sottoposti a sequestro, aveva presentato ricorso presso il Tribunale del Riesame di Potenza che, a seguito degli elementi forniti dal ricorrente, aveva disposto l’annullamento del provvedimento cautelare e quindi il dissequestro del fabbricato. Tale atto, però, è stato nuovamente impugnato dalla Procura della Repubblica di Lagonegro presso la Corte di Cassazione che, accogliendo il ricorso della Procura lagonegrese, aveva rimesso gli atti al Tribunale del Riesame di Potenza per una nuova valutazione. I giudici del Riesame, quindi, a seguito nuovo esame del provvedimento, hanno ritenuto il sequestro legittimo ed hanno respinto il ricorso presentato da uno dei 5 indagati Allo stato sono state contestate ipotesi di reato in materia edilizia, nei confronti del proprietario, del legale rappresentate, della ditta esecutrice dei lavori e di un tecnico comunale. Nel rispetto della vigente normativa in tema di comunicazione istituzionale, si evidenzia che il provvedimento cautelare eseguito nell’attuale fase delle indagini preliminari è basato su addebiti provvisori che dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.