È stata pubblicata nella giornata di ieri la delibera dell’ASL di Salerno di cui si è parlato nel corso della conferenza dei sindaci del Vallo di Diano promossa presso la sede della Comunità Montana dal presidente Cavallone, per discutere dell’emergenza personale che si sta affrontando presso l’Ospedale di Polla e che, con l’arrivo dell’estate potrebbe peggiorare.
Nel corso dell’incontro tra sindaci, a cui hanno partecipato anche esponenti regionali e provinciali, il consigliere regionale Corrado Matera aveva anticipato la pubblicazione dell’atto per il reclutamento di medici specialisti da impiegare nelle varie discipline con incarico di lavoro autonomo con durata fino al 30 settembre e per un orario settimanale di 38 ore. Sull’albo pretorio dell’ASL di Salerno, dunque, è apparso ieri l’avviso per la manifestazione di interesse rivolta a tutti i medici che siano in possesso di Partita IVA specialisti in una delle discipline indicate nel documento ossia: Anestesia e Rianimazione; Cardiologia; Chirurgia Generale; Chirurgia Vascolare; Medicina d’Emergenza e di Urgenza; Medicina Legale; Neurologia; Oncologia; Ortopedia; Pediatria; Urologia. Sono queste infatti, le discipline dove, secondo quanto indicato dall’Azienda e dal responsabile delle Risorse Umane, al momento si registra la maggiore carenza nei reparti che, in questo periodo estivo in cui molti medici godono anche del necessario periodo di ferie.
Come precisato nell’avviso dall’ASL, infatti, la necessità di indire la manifestazione di interesse arriva in seguito anche dell’indizione di concorsi per il reclutamento, presso i reparti in cui si registra la carenza dei diversi presidi ospedalieri, di dirigenti medici. Concorsi che, secondo quanto emerge, pare non abbiano comunque garantito l’intera copertura e, in ogni caso, per le discipline in cui è stato possibile individuare gli specialisti, il periodo di servizio partirà non prima del prossimo autunno. Da qui la decisione dell’Azienda Sanitaria di procedere con l’avviso pubblico che consentirà al personale in servizio di poter usufruire del periodo di ferie senza che i livelli essenziali di prestazioni ne risentano. Anche l’Ospedale di Polla, dunque, potrebbero veder arrivare nuovi medici al fine di dare supporto al personale medico in servizio e contribuire quindi al miglioramento del servizio di assistenza sanitaria.
In ogni caso, in attesa dell’arrivo di medici in aiuto nei reparti carenti con priorità ai medici da più anni iscritti all’ordine, i sindaci assicurano che seguiranno con attenzione la vicenda dell’Ospedale, come assicurato dal presidente della Comunità Montana Francesco Cavallone.