Presentata la XXI edizione della Festa della Castagna che si svolgerà nei giorni del 31 ottobre, 1 e 2 novembre 2024 nel borgo antico di San Rufo. Una festa che punta alla promozione dei prodotti tipici del territorio proponendo un ricco menù a base di castagne ma anche altre specialità.
Una festa che, come sottolineato dal vice sindaco Domenico Setaro, coinvolge tutto il paese dai più piccoli ai più grandi chiamati, ognuno nelle sue possibilità e capacità, a contribuire per rendere speciale il percorso gastronomico che porterà, tra i suggestivi vicoli del centro storico, i profumi e i sapori delle castagne e dei prodotti tipici locali, oltre ai colori dei prodotti dell’artigianato locale si di carattere enogastronomico e sia manifatturiero. Lungo tutto il percorso che si snoderà tra i suggestivi e antichi vicoli di San Rufo, saranno anche presenti piccoli stand e botteghe dove gli artigiani del territorio proporranno le loro creazioni.
Una 21esima edizione speciale non solo per la scelta accurata del menù ma anche per il ruolo importante assegnato ai giovani della Pro Loco e del Forum che sono stati chiamati ad avere un ruolo di primo piano nell’organizzazione dell’evento.
La festa della Castagna inoltre, avrà anche un ruolo sociale e benefico con la raccolta fondi per la ricerca contro la fibrosi cistica. Tra le novità l’apertura degli stand anche per pranzo nel giorno dell’1 novembre. L’illustrazione dell’iniziativa che è ormai un momento consolidato tra gli eventi di San Rufo, ha visto la presenza oltre che degli organizzatori, anche del Sindaco di San Rufo Michele Marmo, insieme al Vice Sindaco Domenico Setaro e all’assessore Maria Antonietta Aquino. Inoltre, a dare ancor più valore all’evento che punta a diventare un appuntamento capace di destagionalizzare il turismo nel Vallo di Diano, anche il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Vittorio Esposito che, nell’elogiare i giovani organizzatori dell’evento ha anche voluto sottolineare la necessità di credere di più nel Vallo di Diano e nelle sue potenzialità
Insieme a Vittorio Esposito anche l’assessore al turismo dell’ente montano Antonio Pagliarulo che, nel suo saluto, ha voluto soprattutto soffermarsi sulla bellezza della manifestazione e sull’interesse che suscita nei visitatori per i sapori, per i profumi, per i colori, per l’allegria e per l’atmosfera, invitando dunque tutti a partecipare all’evento certo che non se ne pentiranno di aver trascorso serate autunnali nel suggestivo borgo di San Rufo