Ordinanza sindacale a San Pietro al Tanagro per il risparmio idrico e la limitazione dell’uso dell’acqua potabile. Con l’arrivo della stagione estiva è infatti necessario adottare provvedimenti volti a limitare il consumo di acqua potabile ai soli usi domestici, industriali, artigianali, al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per l’uso alimentare domestico e igienico.
Così il sindaco di San Pietro al Tanagro, Domenico Quaranta, ha firmato una ordinanza con cui si dispone che, fino al 30 settembre, i cittadini non potranno utilizzare l’acqua proveniente dall’impianto pubblico per l’irrigazione di orti e giardini, per il lavaggio degli autoveicoli, piazzali e altre superfici e per ogni altro uso diverso da quello domestico. Invitando poi i cittadini ad un uso razionale e corretto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi, l’ordinanza ricorda che sono previste sanzioni pecuniarie da 25 a 500 euro per i trasgressori.
Ordinanza sindacale anche per la manutenzione delle siepi, dei rami e degli alberi posti su terreni e giardini contigui alle strade. Il fine è quello di garantire la sicurezza, l’igiene e il benessere dei cittadini. Fino al 30 ottobre, dunque, l’ordinanza dispone interventi di pulizia dei terreni invasi da vegetazione, provvedendo alla estirpazione di erbacce e cespugli, al taglio di siepi, vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade e alla rimozione di rifiuti e quant’altro possa essere veicolo di incendio; dovranno essere attuati i necessari interventi di pulizia di prati, giardini e verde privato con particolare riguardo a quelli posti in prossimità delle strade e spazi pubblici; si dovranno regolare le siepi e tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confine sul ciglio stradale e mantenere in perfetto stato di conservazione le essenze arboree prospicienti i luoghi pubblici.
Anche in questo caso per i trasgressori sono previste sanzioni da 25 a 500 euro.