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Ieri lo spettacolo della Granfondo del Tanagro, organizzata dall’Asd Ciclo Team Tanagro, presieduta da Arsenio Parrella. Se l’obiettivo degli organizzatori era consolidare il successo del 2017, con i circa 800 partecipanti di quest’anno si è andati oltre le aspettative. Sono arrivati nel Vallo di Diano atleti e appassionati provenienti da tutta Italia, anche dal Veneto rappresentato da Andrea Dissegna dell’Asd Breganze. In centinaia hanno preso alla manifestazione che, come sempre nelle intenzioni degli organizzatori, non è solo sport, quindi passione e sacrificio, ma anche turismo ecosostenibile.
La gara agonistica, attraversando 12 paesi tra Campania e Basilicata, è anche tour tra le bellezze paesaggistiche del territorio. E con le iniziative che fanno da cornice, riservate a partecipanti e accompagnatori, è altresì scoperta del nostro patrimonio artistico-culturale e rassegna enogastronomica. Fondamentale quest’anno il sostegno della Pro loco di San Pietro al Tanagro che ha gestito la parte dell’accoglienza all’interno del Parco dei Mulini a fine gara.
La formula vincente della Granfondo del Tanagro è stata arricchita per la V edizione con alcune novità: è stato sdoppiato il percorso per agevolare la partecipazione dei cicloturisti, quindi a quello tradizionale di 123 km è stato affiancato uno medio meno impegnativo di 84 km. L’altra novità ha riguardato l’ultima parte del percorso, per entrambe le gare è stata inserita la salita, breve ma dura, che conduce al centro abitato di San Rufo.
Ad aggiudicarsi l’edizione di quest’anno della Granfondo del Tanagro nel percorso lungo tra gli uomini Roberto Cesaro, dell’Asd Animabike in 2ore e 16m con una media di 37 km/h, e tra le donne Caterina Bello dell’Asd CicliSport2000 Focus Bike Team in 2ore e 30m con una media di 34 km/h. Per il percorso medio a vincere Ivan Giglio in 2ore e 13m con una media di 38 km/h e Carmen Alabrese in 2ore 34m con una media di 33 km/h.
Rosa Romano