Riprende vita il progetto di valorizzazione della suggestiva Roscigno Vecchia con il suo panorama che è rimasto fermo al tempo dell’abbandono dei cittadini dell’area a rischio frana. Un progetto che, nei prossimi giorni, sarà presentato presso l’Aula De Cunzo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino e che punta proprio al rilancio e alla tutela dell’antico borgo il cui valore è stato oggetto di studi e approfondimenti sin dagli anni ’80. L’iniziativa, in presentazione domani, mercoledì 4 settembre, in realtà non è una novità ma rappresenta la ripresa di un progetto già avviato nel 1995 e finalizzato a rendere l’antico borgo abbandonato una città museo. Un progetto che, in questo caso, avrà valenza internazionale per la volontà di promuovere Roscigno Vecchia nei rispetto della Convenzione di Faro, ossia la convenzione quadro sottoscritta dal Consiglio Europeo nel 2005 e finalizzata ad accrescere e a tutelare il patrimonio culturale presente in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Prendendo dunque spunto dalla Convenzione di Faro, chiamata così in riferimento alla città portoghese dove, nell’ottobre del 2005 fu sottoscritto il trattato multilaterale del consiglio europeo, si punta ad inserire anche l’antico borgo di Roscigno tra i patrimoni culturali da tutelare e valorizzare. Idea che sarà portata avanti proprio riprendendo il vecchio progetto del 1995 di Città Museo Roscigno Vecchia, rilanciando anche il ruolo del borgo turistico come centro di aggregazione sociale. Domani Mattina, dunque, presso la sede della Soprintendenza a Salerno, sarà presentato il progetto “Città Museo Roscigno Vecchia: un futuro possibile nell’ottica della Convenzione di Faro”. Un momento importante anche per avviare un’attenta discussione finalizzata a rimettere al centro dei progetti di valorizzazione culturale il borgo antico di Roscigno ed anche per accogliere magari proposte di valorizzazione e promozione. Una discussione resa possibile anche dalla presenza di diverse personalità che, ognuna nell’ambito del proprio ruolo, ha sempre manifestato un grande interesse nel rilancio del paese abbandonato. Alla conferenza stampa infatti, prenderanno parte interverranno: Raffaella Bonaudo, Soprintendente ABAP per le province di Salerno e Avellino, Giuseppe Coccorullo, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Pino Palmieri, Sindaco del Comune di Roscigno, Franco Palmieri, Presidente della Pro Loco di Roscigno Vecchia, Michele Albanese, Direttore Generale BCC Monte Pruno e Tom Resciniti Demont, responsabile del Progetto Roscignoli nel mondo. Sarà, inoltre, presentato il programma dei prossimi eventi che si terranno a Roscigno vecchia, “Settembre al Borgo”: incontri, tavole rotonde, mostre, videoproiezioni, musica e giochi del passato animeranno i week-end di settembre