Si è concluso il piano “straordinario” provinciale di prevenzione disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Salerno per una “estate sicura”. Durante tutto il periodo estivo sono stati intensificati i controlli alla circolazione stradale in relazione all’aumentato traffico veicolare verso le zone di villeggiatura della provincia di Salerno.
In particolare, nelle località della costiera amalfitana e della costa cilentana, ma anche nel tratto di litorale a sud di Salerno, i Carabinieri hanno svolto servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati al contrasto alla microcriminalità ed alla prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona. Un’ attenzione specifica è stata posta alla verifica del rispetto delle norme “salva vita” del Codice della Strada. Il dispositivo straordinario, richiesto dal Col. Filippo Melchiorre, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Salerno, ai responsabili dei Reparti e delle Compagnie territoriali dipendenti, ha visto l’impiego complessivo di 912 pattuglie e circa 2000 militari delle Stazioni e dei Nuclei Operativi e Radiomobili. Sono stati complessivamente controllati 1783 veicoli, identificate 2421 persone, elevate 224 sanzioni al codice della strada per violazioni quali guida senza cinture ed uso di telefonino alla guida, nonché guida di motoveicoli senza l’uso del casco e veicoli privi di assicurazione.
Inoltre, 25 persone sono state deferite per guida in stato di ebbrezza alcolica. Ancora, durante i controlli finalizzati alla prevenzione e repressione degli illeciti in materia di stupefacenti sono state effettuate numerose ispezioni e perquisizioni all’esito delle quali 16 persone sono state segnalate alla Prefettura di Salerno quali assuntori di droghe perché trovati in possesso di marijuana, hashish e cocaina. Infine, sono state arrestate complessivamente 47 persone, e in particolare: venti per spaccio di sostanze stupefacenti, otto per atti persecutori, tre per estorsione, sette per furto, due per truffa agli anziani, tre per rissa, due per spendita di banconote false, una per tentato omicidio ed una per rapina.