Circa 200 i lavoratori che hanno partecipato ieri all’assemblea indetta dalla CISL FPL per discutere delle continue emergenze che si registrano nel settore della sanità, in particolare a causa della carenza di sanitari sia medici che oss. L’assemblea è stata indetta al fine di stabilire le strategie da attivare a tutela dei professionisti del comparto “Siamo consapevoli – ha dichiarato a margine dell’incontro il segretario provinciale della CISL Alfonso Della Porta – che la situazione è insostenibile e nello specifico riscontriamo turni che non rispettano i dettami contrattuali con programmazione di oltre 12 giorni consecutivi senza il rispetto del riposo biologico e con lavoro straordinario caricato già a preventivo, senza il consenso dei lavoratori e che non viene remunerato. Pare inoltre che non risulta neanche la programmazione, per gli operatori delle ferie estive. “Questo confronto è stato decisamente molto utile – ha sottolineato ancora il segretario provinciale della CISL – poiché la misura è colma e sicuramente la vertenza sfocerà nello sciopero generale di tutto il comparto se la Direzione strategica dell’ASL Salerno non attiverà un serio e costruttivo confronto con le organizzazioni sindacali per individuare percorsi condivisi per la soluzione dei problemi che riguardano tutti i servizi e le strutture sia ospedaliere che territoriali, queste ultime totalmente abbandonate al loro inesorabile destino ovvero lo smantellamento di tutta la filiera periferica di riferimento”.