Ennesima novità (negativa) in tema di servizi sanitari offerti nella nostra regione. Ancora una volta, a farne le spese, sono i cittadini. Infatti, le visite e gli esami tornano pagamento nel salernitano.
Il motivo è molto semplice: sono state bloccate le prenotazioni per le prestazioni ambulatoriali e gli esami diagnostici in diversi centri accreditati della provincia di Salerno. Una situazione che si è verificata in tempi record, circa 24 ore, esaurendo il tetto di spesa disponibile per ogni struttura previsto per il mese di aprile.
Pertanto, chi ha la necessità di effettuare controlli od esami dovrà armarsi di pazienza e cercare fuori regione per questo mese, a meno che non si voglia rimanere in Campania aspettando maggio o pagando per intero la prestazione nelle prossime settimane.
Maggiormente penalizzate, a ben vedere, le fasce deboli, costrette ad aspettare, nella migliore delle ipotesi, almeno un mese. Il malcontento degli utenti non può che essere feroce, considerando il continuo mal funzionamento del nostro sistema sanitario regionale, a cui non dobbiamo assolutamente abituarci. Non resta che aspettare, come sempre, l’intervento delle istituzioni, auspicando una risoluzione del problema in tempi rapidi.