Postando l’intervista apparsa ieri sull’Equipe, Boulaye Dia ha aggiunto il commento “È la prima e ultima volta che mi esprimo sull’argomento”. Il senegalese aveva mimato il gesto delle catene dopo il gol contro l’Udinese come a voler far capire di sentirsi prigioniero e, ora, rompendo ieri il silenzio in via eccezionale ha dato quasi la sensazione di volersi sfogare spiegando che non si è mai rifiutato di scendere in campo.