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Battuta d’arresto per la Salernitana. Una prestazione da dimenticare, forse utile per il processo di crescita del gruppo. Si tratta della seconda sconfitta in campionato per i granata, che sabato scorso hanno palesato diversi limiti di squadra. Allo stadio “Mario Rigamonti” di Brescia infatti, il cavalluccio marino ha disputato novanta minuti di anonimato sotto tutti i punti di vista.
L’undici scelto daÂÂÂÂ mister CastoriÂÂÂÂ ha praticamente sbagliato l’approccio alla gara edÂÂÂÂ ha sfidato le rondinelle conÂÂÂÂ superficialità. E come sottolineato dal tecnico marchigiano in conferenza stampa, se non si gioca da squadra contro avversari di qualità, si rischia di fare brutte figure. Infatti, il tabellino finale dice: Brescia 3 – Salernitana 1, per un match sempre a senso unico, dominato dall’inizio alla fine dai padroni di casa. Ovviamente, il campionato è ancora lungo, ma guai ad abbassare la guardia e ad adagiarsi su quanto di buono è stato fatto sino ad ora.
Non resta che archiviare velocemente questoÂÂÂÂ passo falso e riprendere la grande marcia iniziata a settembre. Testa subito al Lecce quindi, domani sera all’Arechi per dare battaglia. Inutile dire che servirà una grande prestazione dei granata per battere i salentini dell’ex bomber Coda, reduci da un pareggio e vogliosi di vincere per agguantare in classifica proprio la Salernitana. Sarà un vero e proprio esame di maturità per Di Tacchio e compagni, chiamati a rialzare la china e ad affermarsi come vera rivelazione di questa serie B.
Federico D’ALESSIO