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I bambini delle scuole primarie di Sant’Antonio protagonisti di un appuntamento di open day nel corso del quale i piccoli alunni hanno presentato la loro scuola ed hanno anche avuto modo di mostrare alcune della ttività che, durante l’anno scolastico pongono in essere con l’ausilio dei propri docenti che li aiutano, anche con attività manuali ad acquisire sicurezza e consapevolezza del loro valore. Sabato scorso, l’appuntamento di scuola aperta è stata anche occasione di sensibilizzazione verso il tema della solidarietà.
Per aiutare i piccoli a comprendere il vero valore dell’aiuto a chi è in difficoltà, i docenti insieme alla Dirigente Scolastica Patrizia Pagano, hanno voluto coinvolgere gli alunni in una iniziativa solidale di raccolta fondi per Telethon. Un pomeriggio intenso alla presenza anche del sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone e dei consiglieri Nicola Colucci e Rosa Melillo, nel corso del quale i piccoli sono stati coinvolti in numerose attività laboratoriali tutte incentrate sulla vita, le opere e le scoperte di Leonardo Da Vinci a 500 anni dalla sua morte. Nelle diverse classi preparate per l’occasione sono stati realizzati laboratori di vario genere: aree dedicate al disegno, ai codici segreti, alla realizzazione e presentazine delle macchine da volo con la riproduzione di modelli dell’ornitottero e della vita aerea.
Oppure ancora sono stati allestiti spazi in cui è stato dato risalto ai quadri e all’arte di Leonardo Da Vinci con la rappresentazione del quadro vivente più famoso ossia il Cenacolo. Grande entusiasmo e grande soddisfazione per questo open day che, grazie al bellissimo lavoro svolto dai piccoli allievi della scuola elementare di Sant’Antonio a Sala Consilina ha consentito di raccogliere una importante cifra in beneficenza. Il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone e la dirigente scolastica Patrizia Pagano al termine della serata hanno scoperto un assegno dell’importo di 1300 euro che è la somma raccolta e che è stata devoluto alla causa della Fondazione Telethon impegnata nella ricerca delle malattie genetiche rare.
Anna Maria CAVA