“Il Vallo di Diano dalla Preistoria all’età contemporanea” è il titolo del convegno in programma il 14 e 15 settembre a Sala Consilina, presso l’Auditorium Polo Culturale Cappuccini, organizzato dal Centro Studi e Ricerche Vallo di Diano Pietro Laveglia, in collaborazione con il Comune di Sala Consilina, la Comunità Montana Vallo di Diano e con il supporto della Banca Monte Pruno. L’evento si propone di esplorare la ricca e millenaria storia del Vallo di Diano, dalle sue origini preistoriche fino all’età contemporanea, con l’intervento di importanti studiosi e ricercatori provenienti da diverse università italiane. Molto ricco infatti il programma del Convegno che prevede diversi interventi nel corso delle due giornate. Sabato 14 settembre, dalle 16,30, dopo i saluti di Giuseppe D’Amico, Presidente del Centro Studi e Ricerche del Vallo di Diano “P. Laveglia”. si terranno le relazioni dei docenti universitari Filomena Pappalardo su Scoperte archeologiche nel Vallo di Diano; Luigi Gallo su Dall’VIII secolo all’età romano-repubblicana; Ariel Lewin sul tema Dalla caduta dell’Impero alla conquista longobarda; e Barbara Visentin con la relazione Sulle strade dei monaci: Il Vallum Dianii e la congregazione cavense (secc. XI e XII). La giornata si chiuderà con Giuseppe Amorelli del Centro Studi e Ricerche Vallo di Diano “P. Laveglia” e le Pergamene del Vallo di Diano nell’archivio di Grottaferrata. Altrettanto ricca la mattinata di domenica 15 settembre con gli interventi dei docenti universitari Davide Passerini, Giancarlo Abbamonte, Silvia Siniscalchi, Ileana Del Bagno, Alfonso Tortora, Francesco D’Episcopo e il professore Enrico Spinelli. Infine è previsto l’intervento di Paola Vona della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania, sul tema La resistenza di Corleto Monforte