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Ieri sera presso l’aula magna delle scuole elementari di Sala Consilina il Consorzio di Bonifica presieduto da Beniamino Curcio ha incontrato tecnici e cittadini per parlare ampiamente del Fiume Tanagro e del suo futuro. Un futuro in cui il corso d’acqua deve essere necessariamente visto come una risorsa e non più come un pericolo o un ostacolo alla crescita di un territorio. Da qui l’iniziativa che ha visto al tavolo dei realtori anche diversi esponenti dei vari ordini professionali interessati alle dinamiche legate al Fiume Tanagro, in primis l’ordine degli Ingegneri di Salerno.
L’occasione è stata propizia anche per ribadire la necessità del territorio di avviare e promuovere azioni congiunte e di essere compatto e collaborativo in riferimento a tutte le problematiche che riguardano il fiume che, spesso, mette a rischio, in particolare nei periodo di pioggia, l’incolumità delle persone e danneggia fortemente i raccolti in diverse aree del territorio valdinaese. L’appuntamento si è poi concluso presentando in dettaglio il progetto approvato di recente nel primo stralcio per gli interventi di prevenzione e di mitigazione del rischio idraulico sul Fiume Tanagro, approvato dal Consorzio per un importo che si aggira intorno ai 10 milioni di euro, e il Contratto Fiume Calore Tanagro Sele.ÂÂ
Anna Maria CAVA