Una nuova e interessante sfida è stata intrapresa e portata a termine dagli studenti dell’Istituto “M.T. Cicerone” di Sala Consilina e in particolare dagli allievi del quarto anno dell’indirizzo C.A.T. (Geometra) che si sono cimentati nella riproduzione virtuale di un oggetto di design oggi esposto al Museum of Modern Art di New York. Si tratta della celebre poltrona “Red and blue”, ideata da Gerrit Thomas Rietveld nel 1918. Lo rende noto l’istituto precisando che nel corso di una delle esercitazioni previste presso il laboratorio di progettazione, gli studenti del quarto anno dell’Indirizzo C.A.T. hanno riprodotto il celebre oggetto di design tramite il software “Archicad”, messo a disposizione gratuitamente dalla “Grafisoft”, sotto la guida del docente A. Carucci.
“Si tratta di una bellissima sedia, unica al mondo – fanno sapere dalla scuola – , forse il design di arredamento più influente e riconoscibile del XX secolo, pura espressione del Neoplasticismo, oggetto cult che assume i connotati di una scultura dalle forme geometriche e razionali”. Un bel lavoro dunque realizzato dagli studenti che hanno saputo mostrare le loro competenze nel campo dell’innovazione digitale. “Un autentico capolavoro progettuale promosso dal movimento olandese De Stijl – concludono infatti dall’Istituto riferendosi alla sedia Rossa e Blu – che i futuri geometri del “Cicerone” hanno abilmente riprodotto nel segno dell’innovazione digitale”.