5mila euro per chi aiuta a trovare i responsabili dell’uccisione dei cani avvenuta a Sala Consilina nei giorni scorsi.
Gli animalisti di Aidaa hanno annunciato una taglia sui colpevoli dell’atroce episodio. “Il barbaro atto criminale compiuto nei giorni scorsi che ha portato all’avvelenamento – si legge in una nota stampa – di tre cani, mentre altri due sono stati uccisi con colpi d’arma da fuoco non può e non deve restare impunito. Per questo come Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Aidaa abbiamo deciso di istituire una taglia di 5 mila euro che verrà pagata a chi con la sua denuncia formale ed espressa nelle forme di legge aiuterà ad individuare e far condannare in via definiva il responsabile o i responsabili di tale scempio”.
È avvenuta a Sala Consilina, in località Tempone, l’ennesima barbarie a danno di innocenti animali: cinque cani sono stati barbaramente uccisi. Si trattava di cani randagi accuditi da una donna del posto e – dicono – non hanno mai rappresentato un pericolo ecco perché nessuno si spiega l’atrocità del gesto. Sembra però che, in zona sia una prassi abbastanza usata, negli ultimi mesi infatti lì si sono verificati numerosi altri casi di cani randagi morti per avvelenamento. Ecco che sul caso era prontamente intervenuta l’OIPA – Organizzazione Internazionale Protezione Animali per denunciare l’accaduto e sensibilizzare alla sterilizzazione.
Ora interviene anche l’Aidaa che istituisce una taglia di 5 mila euro sui colpevoli dell’atroce episodio, sarà pagata a chi con una formale denuncia sarà decisivo nell’individuarli.