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È iniziato da alcuni giorni, anche a Sala Consilina, il Censimento della popolazione e della abitazioni promosso dall’Istat, istituto nazionale di statistica in collaborazione con i comuni. Nel comune salese alcuni ragazzi, forniti di regolare tesserino, incaricati da Istat e Comune stanno girando per le case per la compilazione delle schede identificative, finalizzate anche alla realizzazione di un piano di ripresa costruito sulla base delle risultanze emerse dai questionari.
Grazie infatti ai questionari che gli addetti del Comune stanno portando nelle case, scelte a campione, infatti, l’ISTAT sarà in gradi di fornire un dettagliato quadro del profilo sociale ed economico del Paese e, di conseguenza consentire la realizzazione di un piano di ripresa che, guardando al futuro, sarà costruito in maniera tale da essere il più possibile confacente ed utile alla ripartenza, ancor più dopo questi difficili mesi di crisi.
Il sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone, consapevole dalla diffidenza e dalla riluttanza dei cittadini ad aprire le porte delle proprie case ad estranei, in virtù anche delle numerose notizie diffuse in merito a tentativi di truffe, vuole rassicurare i cittadini confermando che, i giovani che, in questi giorni si presentano al cospetto dei residenti, sono persone incaricate dal Comune e dotati di appositi tesserini di riconoscimento.
Anna Maria CAVA