Una valigia e numerosi pezzi di carrozzeria rinvenuti da alcuni volontari delle Guardie Ecozoofile e delle Guardie Venatorie, sui lati di un corso d’acqua al confine tra i comuni di Sala Consilina e Sassano. Il ritrovamento, avvenuto nella giornata di ieri ha insospettito i volontari, Michele Durante e Francesco Pascucci che, proprio per la presenza di una valigia, hanno immediatamente contattato i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina e i Vigili del Fuoco del Distaccamento salese che hanno provveduto a recuperare il bagaglio abbandonato. Sul posto immediato anche l’intervento della Polizia Municipale di Sala Consilina per comprendere a pieno la natura del materiale ritrovato. Da quanto emerso, pare che si tratti di un ormai purtroppo consueto gesto ignobile di abbandono indiscriminato di rifiuti nell’ambiente.
Una vicenda che, dunque, ha riportato sotto i riflettori una battaglia che, nonostante l’impegno delle amministrazioni comunali e dei volontari, non riesce ad essere vinta e che, come dimostrato dall’ultimo ritrovamento, deve fare sempre più i conti con materiale che, purtroppo, mette anche a rischio la salubrità delle acque. A commentare la vicenda l’assessore all’ambiente Teresa Paladino che, parlando del rinvenimento della valigia, evidenzia come sia necessaria una maggiore attività di sensibilizzazione sul tema dell’educazione ambientale. Un impegno che, a parere dell’Assessore Paladino, deve coinvolgere tutti, indipendentemente dal ruolo che si riveste all’interno della società
All’apertura della valigia, avvenuta alla presenza dei vigili del fuoco, sono stati rinvenuti altri pezzi di rifiuti che, secondo quanto emerso, non desterebbero preoccupazione se non per la caratteristica di materiale che richiede un preciso iter per lo smaltimento e che, abbandonato all’interno del canale, avrebbe potuto provocare un grave danno all’ambiente e alle campagne circostanti