Un nuovo corso di formazione ha preso il via nella giornata di ieri 11 marzo presso l’istituto Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina che, nell’ambito delle attività formative finalizzate a costruire delle figure professionali a passo con i tempi, ha voluto introdurre il nuovo percorso che insegnerà agli studenti la metodologia adeguata per trasformare un motorino del modello Ciao della Piaggio in una e-bike. Si tratta di un percorso di studio pomeridiano che coinvolge gli studenti dell’IPMAT e dell’ITIS che, grazie alla guida dei docenti Rosciano e Rotunno, potranno acquisire le competenze tecniche, pratiche e innovative per trasformare un vecchio motorino in una efficiente e moderna e bike.
“Questo corso – fanno sapere dall’istituto guidato dalla preside Antonella Vairo – non è soltanto un’opportunità per i ragazzi di immergersi nel mondo della meccanica e dell’ingegneria elettrica, ma rappresenta anche un’occasione per acquisire competenze trasversali sempre più richieste nel mercato del lavoro. Dalla progettazione all’implementazione, gli studenti esplorano un intero processo tecnico, imparando a trasformare un veicolo tradizionale in un mezzo di trasporto sostenibile e all’avanguardia. L’obiettivo – continuano – è fornire ai giovani una formazione che possa agevolarli non solo in ambito scolastico, ma anche in un contesto professionale in continua evoluzione, preparando tecnici qualificati per affrontare le sfide future”.
uesta nuova iniziativa formativa rientra in un quadro più ampio di sensibilizzazione verso tematiche green e di transizione ecologica. “La scelta di lavorare sulla conversione del “Piaggio Ciao” in e-bike non è casuale – spiegano ancora dall’istituto Cicerone – ma rappresenta simbolicamente il passaggio da un modello di mobilità tradizionale a uno più sostenibile, rispettoso dell’ambiente e orientato alla riduzione dell’impatto ambientale. Questa esperienza non solo consolida le conoscenze tecniche degli studenti, ma li rende protagonisti di un cambiamento positivo, educandoli a essere cittadini consapevoli e promotori di un futuro migliore per il pianeta. Il corso – proseguono dalla scuola – riflette l’impegno dell’Istituto nel proporre percorsi formativi innovativi e di qualità, puntando su iniziative che coniugano educazione, innovazione e sostenibilità. Grazie alla guida esperta dei professori Rosciano e Rotunno, gli alunni scoprono un modo nuovo e creativo di applicare ciò che apprendono a scuola, facendo loro comprendere che la tecnologia può essere il motore di un progresso virtuoso”