Il quadro della Madonna che Scioglie i Nodi, conservato nella Chiesa di Santa Maria Incoronatella a Napoli, giungerà in peregrinatio a Trinità di Sala Consilina il prossimo 17 ottobre e, in tale occasione, sarà possibile offrire i nodi della vita e dell’anima dei valdianesi alla Madonna affinché li possa sciogliere. L’iniziativa, promossa dal Parroco della Chiesa della SS Trinità Don Gabriele Petroccelli, ha un grande valore di fede e spiritualità, vista la forte devozione che si sta sempre più diffondendo in Italia come all’estero, del culto della Madonna che scioglie i nodi. Una devozione legata a Papa Francesco che, durante i suoi studi in Germania ebbe la possibilità di ammirare il quadro realizzato nel 1687 per celebrare il dono ricevuto da Maria di aver salvo il matrimonio dei nonni.
Una vicenda miracolosa che risale ai primi anni del 1600 e precisamente nel 1612, quando la coppia composta da Wolfgang e Sophia si sposarono. Dopo alcuni anni, però, iniziarono litigi e dissidi nella coppia. Contrasti che avevano spinto i due a ipotizzare anche la separazione. L’uomo decise dunque di rivolgersi a Padre Jacob Rem con cui si riunì in preghiera per alcuni giorni per chiedere aiuto alla Madonna per salvare il suo matrimonio. All’epoca, in Germania, ci era l’usanza di legare le mani degli sposi, nel giorno del matrimonio, con un nastro bianco a simboleggiare l’indissolubilità del vincolo nuziale. Nell’ultimo giorno di preghiera, era il 28 settembre del 1615, Wolfgang consegnò a Padre Jacob, il nastro nuziale che era pieno di nodi fatti dalla moglie Sophia in occasione di ogni litigio con il marito.
In quello stesso giorno, il sacerdote, stretto in preghiera davanti all’icona della Madonna, innalzò il nastro per chiedere che, tutti i nodi segno delle divergenze dei coniugi, potessero essere sciolti. Miracolosamente, il nastro nelle mani di Padre Jacob si sciolse all’improvviso di tutti i nodi mentre, tra la coppia, tornò il sereno e vissero la loro vita matrimoniale, da quel momento in grande armonia. Per ricordare l’evento, il nipote della coppia, decise di far dipingere un quadro in onore della Madonna che raffigurasse il momento dello scioglimento dei nodi per indicare come, con la preghiera e la fiducia, ogni nodo della nostra vita può essere sciolto. Una copia della Sacra Icona della Madonna che scioglie i nodi, è stata realizzata a Napoli ed è conservata presso la Chiesa di Santa Maria Incoronatella. Quella immagine giungerà presso il piazzale della Chiesa della SS Trinità il prossimo 17 ottobre intorno alle ore 17,00 dove resterà per tutta la serata prima di ripartire verso Napoli.
Nel corso della serata è prevista la Catechesi a cura di Don Simone Osanna, Parroco dell’Incoronatella e, alle 19,00 la Santa Messa presieduta dal Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro Mons. Padre Antonio De Luca e, al termine, si terrà la cerimonia dell’incendio dei nodi. Ognuno potrà portare il nodo della sua vita, scritto su un fazzoletto di carta annodato, presso la SS Trinità e, al termine della messa, sarà offerto alla madonna affinché lo sciolga.