Oggi, 18 giugno, ultimo giorno di presenza della reliquia del Beato Carlo Acutis presso la Chiesa della SS Trinità di Sala Consilina dove è giunta domenica scorsa, 15 giugno, accolta dal Parroco Don Gabriele Petroccelli, nell’ambito della Peregrinatio che sta portando il Pericardio del Beato di origini cilentane, in giro per il mondo e per le varie Diocesi italiane. Accompagnata da Mons. Antony Figueiredo, canonico della Cattedrale di San Rufino ad Assisi, la reliquia, consistente in parte della membrana che avvolge il cuore del giovane Beato, in questi giorni di presenza a Sala Consilina, è stata accolta e visitata da una moltitudine di fedeli e, questa mattina, 18 giugno, è stata accompagnata presso la Cappella di Maria SS di Loreto dove è rimasta per alcune ore in modo da favorire la venerazione anche ai residenti della parte più alta della Parrocchia. Una peregrinatio di grande valore, soprattutto per i giovani, ma per tutta la popolazione a cui, come spiegato da Mons. Figueiredo, si vuole soprattutto cercare di trasferire le parole e i messaggi del Beato Carlo Acutis legate ad un messaggio di profonda devozione verso l’eucarestia che, come diceva il giovane, è l’autostrada per il cielo