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Il vice sindaco di Sala Consilina Gelsomina Lombardi replica alla nota stampa del gruppo Salesi che, nella polemica innescata a seguito dell’autorizzazione concessa per la realizzazione dell’evento promosso in località Costantinopoli nel fine settimana del 24 e 25 agosto, aveva prevalentemente puntato il dito proprio verso il nei vice sindaco.
La replica arriva attraverso una nota in cui in primis evidenzia le ragioni che hanno guidato l’azione amministrativa del prima assessore e oggi vice sindaco Lombardi. Nella nota ricorda come, in questi anni di impegno politici ha sempre applaudito e sostenuto iniziative capace di potenziare e diversificare l’offerta nell’ambito del settore ricreativo, ancor più se, tali iniziative partite magari da cittadini e commercianti, potevano essere utili per recuperare luoghi altrimenti dimenticati o abbandonati come il caso dell’ex Cava di Costantinopoli che, seppur ricca di fascino e vicina alla storica chiesetta dalla Madonna di Costantinopoli, riceveva una lieve visibilità solo in occasione dei festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo.ÂÂÂ
“Avviare o diversificare l’attività privata da parte di qualsiasi cittadino, – dichiara Gelsomina Lombardi – anche di chi ha un familiare impegnato politicamente, credo sia ancora consentito in uno Stato di diritto, soprattutto se tale attività è avviata con fondi propri”.
Dopo tale premessa il vice sindaco commenta la nota del gruppo Salesi sottolineando come non comprendendo il clamore ne riconosce comunque l’utilità.
“E’ stato utile – dichiara Lombardi – comprendere che l’impegno politico viene ancora inteso come una conquista del potere e mezzo esclusivo per raggiungere fini personali e lucrativi, così da ben distinguere chi intende la politica non come un gioco di forza o di potere, ma un impegno verso l’alto senso del dovere, visto che la cultura politica diffusa affonda le sue radici in quella prima Repubblica, dove si aprivano porte, si favorivano famiglie e amici; ma, in quegli anni, ero ancora impegnata ad ascoltare i racconti delle favole.
È stato, altresì, utile apprendere – spiega – quanto sia importante rispettare ed incentivare le feste religiose, così per evidenziare meglio quanto sta attuando l’Amministrazione Comunale con l’ottenimento del finanziamento POC per la valorizzazione del culto micaelico o con l’inserimento delle feste religiose nella redazione del Calendario degli Eventi estivi, fatto che aveva destato sdegno e che aveva lasciato sostenere che fosse una maschera per celare mancanze o scarsa inventiva.
Essere parte di un’Istituzione – spiega in conclusione Gelsomina Lombardi – significa essere al Servizio di tutti i cittadini che con coraggio avviano nuove attività e aspettano ogni evento come momento per attrarre nuovi utenti; di quelli che vogliono che Sala cresca culturalmente e politicamente, non imitando l’imbarbarimento romano, ma guardando a quei valori che concorrono ad elevare l’azione politica, alla quale e, sola a quella, può essere mossa opposizione”!
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Anna Maria CAVAÂÂÂ