Sala C., dolore e lacrime per i funerali di Angelica Gargano. Palloncini bianchi e commozione per l’ultimo saluto

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Lacrime, commozione, dolore. Sono questi i sentimenti che hanno accompagnato la giovane Angelica Gargano, nel suo ultimo viaggio. Questa mattina, in una Chiesa della SS Trinità di Sala Consilina, gremita da un numero sorprendente di persone, si sono celebrati i funerali della giovane 21enne che, la mattina di Pasqua, mentre si stava recando a lavoro, è stata coinvolta in un gravissimo quanto terribile incidente stradale che l’ha poi portata alla morte dopo 3 giorni di agonia e di speranza da parte di familiari e amici che la conoscevano. Le sue condizioni erano apparse da subito gravi ma tutta la comunità salese aveva sperato fino all’ultimo di poterla vedere tornare a casa. Purtroppo non è andata così. Angelica è uscita di casa la mattina di domenica 20 aprile a Pasqua e non è più tornata.

Questa mattina, infatti, verso le ore 11,00, la salma è giunta direttamente in Chiesa dall’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno dove era stata trasportata immediatamente in eliambulanza per la gravità delle ferite riportate nel tragico impatto della sua auto contro un’abitazione abbandonata ubicata ai lati della carreggiata. Questa mattina, davanti al piazzale antistante la Chiesa della SS Trinità si avvertiva un silenzio che gridava tutto il dolore di una comunità per la morte tragica di una giovane ragazza che ha abbandonato questa vita terrena per recarsi a lavoro in un giorno di festa. Parlavano solo i cuori nel vedere la bara bianca della giovane Angelica e il dolore composto della sua famiglia. Commozione e applausi all’uscita del feretro mentre i palloncini bianchi volavano in cielo per accompagnare la giovane Angelica nel suo ultimo viaggio verso una nuova vita

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