Anche quest’anno gli amici di Nicola Cicchetti lo ricordano con un memorial a lui dedicato e giunto alla 5^ edizione che, anche quest’anno, grazie al patrocinio del Comune di Sala Consilina, si svolgerà presso il Palazingaro. L’evento, nato dal forte legame che univa Nicola Cicchetti, prematuramente scomparso, ai suoi amici Carmen Freda e Saverio Lopardo e Fabio Galatro, ogni anni si ripete mettendo a confronto gli appassionati del mondo della pallavolo, sport di cui Nicola Cicchetti era arbitro, indipendentemente dalla loro preparazione. Il torneo, che prenderà il via ufficialmente lunedì 16 giugno con le prime gare, prevede infatti la possibilità di gareggiare sia come sportivi che abitualmente si cimentano nella disciplina e sia in veste di outsider con un girone che sarà appositamente organizzato in maniera tale da non mettere a confronto squadre con grado di preparazione diversa e dunque non competitivi tra loro. Le iscrizioni sono aperte fino a domenica prossima 8 giugno quindi mancano pochissimi giorni per poter aderire all’iniziativa promossa dagli amici di Nicola Cicchetti che, nell’organizzazione dell’evento sportivo finalizzato in particolare a regalare momenti di spensieratezza, gioco e divertimento, ricordando il giovane arbitro, si attivano anche in campo benefico con una raccolta fondi che saranno devoluti ad associazioni enti o per iniziative di carattere solidale. Per quest’anno, inoltre, Carmen, Fabio e Saverio, hanno anche deciso di introdurre una nuova regola che prevede la partecipazione, in ogni squadra, di almeno 2 donne che dovranno essere in campo in ciascuna gara e per ciascuna squadra. Il modulo per le iscrizioni è pubblicato sulla pagina facebook ufficiale Memorial “Nicola Cicchetti”, dove sarà possibile trovare tutte le informazioni utili e i numeri di telefono a cui ci si può rivolgere per le iscrizioni oppure per chiedere ulteriori informazioni. Il ricavato della 5^ edizione del Memorial sarà devoluto all’Associazione L’Orchidea di Sassano che è impegnata quotidianamente nell’assistenza alle comunità del territorio e non solo, sia in caso di calamità ma soprattutto in ambito sanitario riuscendo, grazie alla dotazione di mezzi a disposizione, ad essere di supporto anche nelle emergenze di carattere nazionale