Sala C., concluso il progetto degli studenti del Cicerone: un Piaggio Ciao trasformato in una moderna e-bike

0
454

Concluso con grande successo ed enorme soddisfazione da parte della dirigente scolastica dell’Istituto Cicerone Antonella Vairo, il progetto Piaggio Ciao che ha consentito ai ragazzi partecipanti di svolgere una importante iniziativa. Grazie alla collaborazione con Ambra Italia, gli studenti hanno trasformato un ciclomotore storico in una moderna e-bike, combinando restauro, meccanica ed elettronica avanzata. Tutto è iniziato nel piccolo paese di Amendolara, dove un Piaggio Ciao PX del 1989, fermo da vent’anni, è stato recuperato dai docenti Antonio Rosciano e Giuseppe Rotunno. Per loro, questo ciclomotore non era solo un pezzo di storia, ma un’opportunità per insegnare ai ragazzi il valore della mobilità sostenibile. Il Ciao è stato trasportato fino all’officina meccatronica dell’istituto, dove ha preso il via la trasformazione. Nella prima fase, gli studenti hanno smontato completamente il ciclomotore, eliminando il motore termico e la trasmissione originale. Il telaio è stato pulito, sabbiato e verniciato elettrostaticamente in rosso Piaggio, con l’aiuto della carrozzeria Iovine di Sassano. Sono stati sostituiti cerchi, gomme, ammortizzatori e componenti plastici per ridare nuova vita al veicolo. La seconda fase è stata dedicata alla conversione elettrica.

Il kit Ambra Italia comprendeva un motore brushless da 250W e una batteria al litio da 36V, garantendo un’autonomia di circa 40 km. A differenza di altri sistemi avanzati, questo modello non dispone di frenata rigenerativa. Gli studenti hanno eseguito modifiche strutturali sul telaio per l’integrazione del sistema elettrico, documentando ogni passaggio con tutorial e slide tecniche.Gli studenti hanno eseguito modifiche strutturali sul telaio per l’integrazione del sistema elettrico, documentando ogni passaggio con tutorial e slide tecniche. Completata la trasformazione, il Ciao elettrico è stato testato e presentato nel cortile della scuola. Gli studenti hanno analizzato il funzionamento della trasmissione, simulato il calcolo dell’autonomia e approfondito il tema della transizione ecologica.

“Questo progetto – spiegano dall’Istituto Cicerone – ha offerto agli studenti un’esperienza pratica unica, dimostrando come la tecnologia possa essere il motore di un cambiamento positivo”. L’iniziativa ha riscosso grande interesse e potrebbe essere replicata in altre scuole, con l’obiettivo di formare giovani tecnici qualificati per affrontare le sfide della mobilità sostenibile. Da Amendolara a Sala Consilina, grazie all’interessante intuizione dei docenti dell’Istituto Cicerone di Sala Consilina, il viaggio del Ciao Piaggio è diventato un simbolo di innovazione e memoria, un ponte tra passato e futuro.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here