Il gruppo di opposizione al comune di Sala Consilina SaleSi, interviene con una interrogazione sulla mancata realizzazione del concerto di Dolcenera in occasione dei festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo. La notizia si era rapidamente diffusa nella giornata di sabato quando l’amministrazione guidata da Francesco Cavallone aveva annunciato la sostituzione del concerto con altre inizaitve musicale in primis il concerto-spettacolo degli artisti salesi Totino Melillo con Velia Imparato, Daniele Pugliese e Beppe Polito per la serata del 30 settembre e il prolungamento delle serate di festa al 1° ottobre con il concerto di Franco Ricciardi e Luché. Secondo quanto dichiarata in conferneza stampa, Dolcenera ha dovuto annullare la tappa a Sala Consilina visto il suo legame contrattuale con la RAI che ha imposto la sua presenza in altre sedi. Il gruppo SaleSi, ringraziando i giovani artisti di Sala Consilina che, con il loro talento, la loro arte e la capacità di far divertire il pubblico, animeranno la serata del 30 settembre, chiedono spiegazioni sulla vicendaÂÂ
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Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo SaleSi
Con grande meraviglia e dispiacere apprendiamo che il concerto dell’artista Dolcenera, previsto per questa sera, 30 settembre alle ore 21, è stato annullato.
La gestione di tale evento ci lascia perplessi ma vogliamo sottolineare l’unica nota positiva in questa vicenda surreale, ovvero la grande professionalità degli artisti salesi e nello specifico di Totino Melillo, Velia Imparato, Beppe Polito e Daniele Pugliese che questa sera allieteranno il pubblico di Piazza Umberto I.
E’ grazie a giovani come questi che la serata “è salva”!
Gli artisti Salesi hanno dimostrato ancora una volta il loro talento ma soprattutto l’amore per il loro paese!
A loro diciamo “Grazie ragazzi”!
Al Sindaco chiediamoÂÂ di sapere le reali ragioni dell’accaduto, chiediamo che siano pubblicati tutti gli atti in possesso dell’Amministrazione Comunale sottoscritti per dare vita all’evento, considerato che questo progetto, finanziato con fondi regionali, ha visto l’Amministrazione Comunale unica e sola protagonista della vicenda, sia per programmazione dell’evento che per l’organizzazione dello stesso.
Chiediamo, inoltre, di sapere:
– quali sarebbero stati i costi per il concerto di cancellato;
– quali saranno i costi che verranno affrontati per la serata del 1° ottobre;
– se la rimodulazione del contributo (da 70.000 a 45.000 euro) ha determinato modifiche nell’approvato progetto “Culto Micaelico”, teso a coprire un intero anno di eventi comunali;
– se le modifiche improvvise ed i nuovi ingaggi devono essere comunicati alla Regione Campania e se ciò può mettere a rischio ilÂÂ finanziamento ottenuto.
Restiamo in attesa di un solerte chiarimento dalle stanze di Palazzo di Città, certi, per ora, solo del nostro sentimento di devozione per il nostro Santo Patrono…VIVA SAN MICHELE!