Poco più di un mese di lavoro e i giovani di Roscigno e degli Alburni, grazie alla Fondazione Monte Pruno, possono ora disporre di un campetto di calcio a 5 dove svolgere attività sportiva e dove dunque, coltivare le loro passioni e i loro sogni. Nel pomeriggio di ieri, infatti, la Fondazione Monte Pruno e la BCC Monte Pruno rispettivamente presieduta e diretta da Michele Albanese, hanno donato ai cittadini di Roscigno un campetto di calcio a cinque in erba sintetica intitolandolo “Parco della Gioventù”. Una denominazione non casuale dato che, nell’obiettivo del Presidente della Fondazione Michele Albanese, vi è proprio quello di far si che, anche i piccoli centri degli Alburni, possano usufruire di spazi adeguatamente attrezzati e di infrastrutture capaci di rendere sempre più agevole la permanenza nei piccoli centri e dunque aiutarli in una crescita sana senza la necessità di doversi allontanare. Ma non è solo questa la ragione che vede Michele Albanese e la Fondazione da lui presieduta, impegnato investimenti utili alla collettività. Lo ha ribadito nel corso dell’inaugurazione del nuovo impianto sportivo a Roscigno. Albanese, infatti, ha da sempre sostenuto che, l’azione della BCC Monte Pruno deve avere come finalità la restituzione al territorio di ciò che il territorio da alla Banca. Un percorso che, dopo la riforma è stato difficile da perseguire ma a cui ora, sta pensando la Fondazione Monte Pruno, proseguendo dunque in quell’azione di solidarietà e vicinanza al territorio su cui opera che è stata la caratteristica dominante dell’operato dell’istituto di credito. “Abbiamo fortemente voluto questo intervento di recupero – ha sottolineato nel suo intervento Albanese – in una zona importante di Roscigno, valorizzata e sviluppata grazie al compianto Presidente Albanese che amava questa area e vedeva un ambito dove far crescere servizi e abitazioni. Il Parco della Gioventù è un piccolo gioiello in erba sintetica, con dotazioni di sicurezza, impianto luci per partite in notturna e una piccola tribuna, che conferma il nostro impegno e la nostra concretezza perché dietro ogni progetto della Monte Pruno vi è passione e amore per quello che si fa e si lascia alle giovani generazioni ed alla comunità in maniera indelebile. Restituiamo al territorio quella che la BCC Monte Pruno genera in termini di utili e ricchezza. Felici di farlo a Roscigno, territorio delle aree interne che soffre dell’essere decentrato rispetto ad ambiti più sviluppati e centrali. A noi tocca, come stiamo facendo, non far perdere la speranza. Roscigno è e sarà sempre il cuore operativo, il centro, la sede della nostra Banca perché tutto è partito da questa terra e noi saremo sempre riconoscenti”. Le parole del Presidente della Fondazione e del Direttore della BCC Monte Pruno, hanno trovato il supporto anche del vice direttore generale dell’Istituto di credito Cono Federico e del direttore della Fondazione Antonio Mastrandrea che condividono l’importanza di restituire al territorio ciò che il territorio regala anche in termini di fiducia. La cerimonia di inaugurazione, con la benedizione da parte di Don Andrea Perilli, ha visto anche la presenza dei Sindaco di Roscigno Pino Palmieri, del provveditore degli studi di Salerno Mimì Minella, del Vicepresidente della Banca Antonio Ciniello insieme ai consiglieri Pierangelo De Siervi, Giovanni Martino e Pasquale Gasparri e del presidente dell’Associazione Monte Pruno Giovani Sebastiano Greco. Al termine della cerimonia il campetto ha ospitato un triangolare che ha visto in campo la squadra della Fondazione Monte Pruno, la squadra della Bcc Monte Pruno e la squadra del Comune di Roscigno.