Roscigno, oggi i funerali dell’ultimo abitante di Roscigno Vecchia

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Oggi è il giorno dell’ultimo saluto a Giuseppe Spagnuolo, o meglio Libero e Abusivo, come amava farsi chiamare. L’ultimo abitante di Roscigno Vecchia, ha lasciato la sua casa ed il suo paesello, a causa di un malore che lo aveva costretto al ricovero presso l’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Dal momento in cui la notizia della sua morte si è diffusa, i social si sono riempiti delle sue foto scattate sempre con un grande sorriso a dispetto di ciò che la sua lunga barba bianca e la sua scelta di vivere isolato nel paese abbandonato di Roscigno, lasciavano intendere.

Appena si arrivava nella città dimenticata di Roscigno Vecchia, c’era lui, Giuseppe Spagnuolo, ad accogliere i visitatori. Stava lì a guardare. C’era, si vedeva, ma non te ne accorgevi. Aveva una capacità unica di riuscire ad essere presente e pronto a rispondere ad ogni esigenza del visitatore, lasciando nel contempo ad ognuno la possibilità di assaggiare la libertà a lui tanto cara e di poter gustare di quel silenzio armonioso che può regalare solo Roscigno vecchia. Non era “solo” l’ultimo abitante della città abbandonata, ma ne era anche il custode. Lui che aveva scelto di vivere nel borgo abbandonato per il pericolo di frane. Aveva scelto come sua casa, una delle prime all’ingresso del paese e che affaccia sulla piazza centrale davanti all’antica fontana e alla Chiesa. Da lì accoglieva i visitatori, mostrava loro gli antichi attrezzi custoditi delle case abbandonate e ne raccontava la storia e l’uso.

Ma soprattutto, era sempre lì, allegro e sorridente, ma solo se lo cercavi preferendo sempre lasciare a tutti la possibilità di scegliere come visitare il borgo fantasma e vivere tra quelle case arroccate. In questi freddi giorni di gennaio 2024, purtroppo, Roscigno Vecchia è stata completamente abbandonata. Giuseppe Spagnuolo,  meglio “Libero”, ha lasciato per sempre quella casa in cui aveva scelto di vivere. Nel pomeriggio di oggi, sabato 20 gennaio, presso la Chiesa di San Nicola di Bari a Roscigno, l’ultimo saluto a l’ultimo abitante del borgo che ora può dirsi davvero abbandonato.

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