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Il futuro è un viaggio da percorrere insieme con partenza prevista al 1 aprile 2017 quando la Banca Monte Pruno sarà la più grande banca di credito cooperativo della Campania. E’ stata infatti approvato all’unanimità dalle assemblee dei soci della Banca Monte Pruno e della BCC di Fisciano il progetto di fusione per incorporazione che porterà alla nascita della Banca Monte Pruno credito cooperativo di Fisciano Roscigno e Laurino.
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Un commosso direttore Michele Albanese, nella serata di sabato ha annunciato l’approvazione della fusione all’unanimità. 670 mila euro di raccolta, 431 mila euro di impieghi, 120 dipendenti per 79 comuni di competenza su due regioni (Campania e Basilicata) e tre provincie (Salerno, Avellino e Potenza). Si concretizza così il sogno che sembrava irrealizzabile di portare quel piccolo istituto di credito nato da nel 1962 dal sogni di 30 tra agricoltori e artigiani di Roscigno piccolo comune degli Alburni, ad essere la più grande BCC della Campania e ad arrivare ad operare anche nel capoluogo di provincia che è Salerno dove presto, sarò aperta una filiale. I mesi appena trascorsi sono stati duri per tutti ma soprattutto di intenso lavoro per il vice direttore della Banca Monte Pruno Dott. Cono Federico che ha portato al completamento del progetto di fusione dei due istituti di credito. Un lavoro che eprò, come sottolineato dallo stesso direttore generale Michele Albanese, non si è ancora concluso. L’assemblea dei soci di sabato scorso, oltre a deliberare la fusione ha anche confermato l’entrata in consiglio di amministrazione di due nuovi membri provenienti dalla BCC di Fisciano a seguito anche della modifica dello statuto che ha portato da 8 a 10 i componenti del CDA. A Roscigno, sabato scorso, era presente anche il presidente della BCC di Fisciano Domenico Sessa che, insieme al presidente della Banca Monte Pruno Anna Miscia ha sottoscritto il documento di fusione redatto dal notaio Filippo Anzalone. Dopo l’approvazione diversi interventi si sono succeduti per complimentarsi del grande risultato ottenuto dalla Banca Monte Pruno grazie al grande lavoro svolto rispettando la politica del territorio che sarà portata trasferita anche nella nuova area di competenza