Lotta serrata a Roscigno contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti. Una lotta che prosegue inesorabile con l’intento di tutelare l’ambiente e punire chi, in spregio della normativa vigente e dimentico dei danni che possono provocare in termini di inquinamento i rifiuti a volte anche pericolosi, proseguono in questa cattiva abitudine di abbandonare cumuli di rifiuti in aree che, apparentemente, sono appartate. Una battaglia che a Roscigno, si sta combattendo grazie anche all’istallazione di telecamere di video sorveglianza posizionate in diversi punti e che hanno già consentito di individuare soggetti che lasciavano i propri rifiuti abbandonati a margine delle strade.
Ad intervenire sul fenomeno sempre diffuso, nonostante le numerose iniziative per sensibilizzare sul tema, anche con campagne per il riciclo, il sindaco di Roscigno Pino Palmieri che ha annunciato di aver già individuati alcune persone mentre abbandonavano buste della spazzatura e sono anche stati raggiunti da apposita sanzione. “Negli ultimi mesi – dichiara il primo cittadino di Roscigno – abbiamo avviato una serie di iniziative per identificare coloro che abbandonano rifiuti nell’ambiente. Grazie all’utilizzo della videosorveglianza ed alle segnalazioni ricevute, siamo riusciti ad individuare i responsabili, che sono stati puntualmente sanzionati. Parallelamente – prosegue Palmieri – stiamo effettuando verifiche approfondite sulle posizioni dei cittadini che non hanno regolarmente versato i tributi, con particolare attenzione alla tassa sui rifiuti (TARI). Purtroppo, in passato, chi era incaricato di gestire queste situazioni non ha vigilato adeguatamente, provocando una mancanza di interventi incisivi”.
Anche la questione TARI, dunque, è tema caldo per l’amministrazione comunale di Roscigno che ha pertanto voluto avviare tutta una serie di verifiche al fine anche di poter avere un quadro preciso del danno economico prodotto per il mancato versamento di quanto dovuto per i rifiuti da parte di alcuni cittadini ed anche per verificare se esistono le condizioni per poter procedere al recupero delle somme dovute o, almeno, di parte di esse. “Dal settembre 2022,- spiega infatti Palmieri – con l’insediamento della nuova amministrazione, stiamo lavorando per contrastare l’evasione in modo più efficace. I mancati pagamenti della TARI ruoli 2020/2021/2022, infatti hanno avuto un impatto significativo sul Piano Economico Finanziario, contribuendo ad un incremento della tassa sui rifiuti per i cittadini regolari. Il nostro impegno – conclude il primo cittadino di Roscigno – è volto a garantire maggiore equità, facendo in modo che tutti contribuiscano secondo quanto dovuto, riducendo così l’onere sui contribuenti corretti. L’impegno è ridurre in modo incisivo il ruolo della Tari, grazie anche al finanziamento di oltre 300.000 euro ottenuto dal Ministero dell’Ambiente”