Per il dodicesimo anno consecutivo, gli studenti dell’I.I.S. Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina si confermano protagonisti assoluti della RomeCup, la prestigiosa competizione internazionale di robotica che si svolge a Roma. Anche in questa edizione 2025, dunque, il team composto dagli studenti della dirigente scolastica Antonella Vairo, è riuscito ad aggiudicarsi i tre premi del podio. Gli allievi del Cicerone, infatti, hanno ottenuto un ottimo secondo posto, a livello internazionale nella categoria Senior e il primo e terzo posto nella categoria Junior. RomeCup, promossa dalla Fondazione Mondo Digitale, è uno degli eventi più importanti nel panorama della robotica educativa e dell’intelligenza artificiale.
Ogni anno, scuole, università e centri di ricerca si sfidano in diverse categorie, mettendo alla prova le proprie competenze nella progettazione e programmazione di robot avanzati. Tra le competizioni più rilevanti, la categoria Explorer richiede la costruzione di robot capaci di muoversi autonomamente e di rilevare luci, suoni e gas, simulando scenari di esplorazione e ricerca. Un evento dunque che cerca anche di stimolare i giovani verso nuove sperimentazioni in campo tecnologico che, ancora una volta, vede i ragazzi del Cicerone riuscire a distinguersi a livello mondiale per ciò che riguarda proprio il campo della robotica. Gli studenti dell’indirizzo tecnologico dell’I.I.S. Marco Tullio Cicerone hanno partecipato al Rome Cup con robot, da loro interamente progettato e costruito con il supporto dei docenti Angelo Mele, Pasquale Vassallo e Amedeo Macrì ed in collaborazione con l’esperto esterno Prof. Antonio Anzalone, dalle caratteristiche altamente performanti.
I robot, sviluppati con tecnologie avanzate, sono stati addestrati per rilevare segnali luminosi, sonori e la presenza di gas, dimostrando un’elevata capacità di adattamento e precisione nelle sfide proposte dalla competizione. “Il successo ottenuto alla RomeCup 2025 – spiegano dall’Istituto guidato dalla preside Antonella Vairo – conferma l’eccellenza del Marco Tullio Cicerone nel campo della robotica e dell’innovazione tecnologica. Questo risultato non solo premia il talento degli studenti, ma sottolinea l’importanza della formazione STEM e della collaborazione tra scuola ed esperti del settore. Grazie a esperienze come questa,- concludono dal Cicerone – i giovani talenti acquisiscono competenze fondamentali per il futuro, preparandosi a diventare protagonisti nel mondo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale”.