C’era anche Antonio Tafuri fiero ed orgoglioso di rappresentare oltre che il suo corpo d’armata anche la città di Sala Consilina, alla parata per la Festa della Repubblica che si è svolta ieri a Roma, sfilando davanti alle massime cariche dello Stato. Ad Antonio Tafuri, militare della Marina, è stato riconosciuto il grado di sottocapo di terza classe ruolo di onore e, per la seconda volta consecutiva, è stato chiamato dal Centro Veterani per la difesa, a rappresentare, nella consueta parata del 2 giugno per celebrare la Repubblica Italiana, a sfilare nella sezione dei Militari in Servizio del Ruolo di Onore. L’ufficiale della Marina Militare Antonio Tafuri, infatti, ricopre tale ruolo a seguito di una battaglia legale finalizzata a farsi richiamare in servizio dope che, nel 2004, era stato vittima di un terribile incidente avvenuto durante la fase di navigazione a bordo di una nave militare procurandosi una grave disabilità che lo rendeva dunque inadatto a proseguire nel suo percorso a bordo delle navi. Il giovane salese, però, non si è arreso volendo con forza, nonostante la sua disabilità, continuare a svolgere un ruolo importante al servizio dello Stato e dunque proseguire quel sogno realizzato dopo tanti sacrifici. Ad Antonio era stato assegnato il grado di Sottocapo di Terza Classe con ruolo di onore ma, il militare salese, voleva continuare ad essere in servizio ed ha dunque deciso di dedicarsi allo studio dei regolamenti delle Forze Armate per vede se potessero sussistere le condizioni per rientrare in servizio nonostante il suo problema. Un lungo e meticoloso lavoro di ricerca che lo ha portato a vincere una nuova ed importantissima battaglia riuscendo a farsi richiamare in servizio nel 2016 per ricoprire il ruolo di militare della marina in servizio presso le Capitanerie di Porto. Unico militare a ricoprire in Italia tale incarico, Antonio Tafuri ha iniziato a svolgere il nuovo servizio presso la Guardia Costiera di Locamare di Sapri per essere successivamente chiamato in servizio presso la Capitaneria di Porto di Salerno dove è tuttora in servizio. Il suo impegno e la sua determinazione a continuare a servire lo Stato nonostante la disabilità sopravvenuta, lo ha portato dunque a sfilare con merito, per la seconda volta consecutiva, alla Parata del 2 Giugno di tutti i corpi delle Forze Armate, dei Corpi armati e non Armati oltre che dei componenti dello Stato Italiano come Protezione Civile e Crocerossa, svoltasi ieri a Roma presso i Fori Imperiali, alla presenza delle massime cariche dello Stato in primis il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Premier Giorgia Meloni. “Sfilare il 2 giugno – ha dichiarato Antonio Tafuri – è un onore immenso. Non siamo solo spettatori o partecipanti, siamo custodi di un’eredità preziosa, quella di un’Italia nata dalla volontà e dal coraggio di un popolo che ha scelto la democrazia. Siamo qui – prosegue il militare salese – per ricordare chi ha lottato per questa libertà, chi ha creduto in un futuro migliore e ha costruito le fondamenta su cui poggiamo oggi. Oggi, con ogni nostro passo, mostriamo al mondo la forza della nostra unità, la bellezza della nostra diversità e la resilienza del nostro spirito. Siamo la testimonianza vivente – ha dichiarato in conclusione – che l’Italia è un faro di democrazia, un luogo dove i valori di giustizia, uguaglianza e solidarietà non sono solo parole, ma principi guida che ispirano ogni giorno la nostra nazione”.