La Banca Monte Pruno e la Fondazione Monte Pruno saranno presenti alla V edizione degli Stati Generali della Sostenibilità in programma il 10 aprile, a Roma, presso la Basilica Pontificia Santa Maria in Portico. L’evento si inserisce nell’ambito di “Governare la Complessità – Appunti di sostenibilità dalla trincea del lavoro e dell’impresa”, organizzato dalla Fondazione E-Novation con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Saranno presenti esperti, istituzioni, imprese e cittadini per un dialogo aperto sulle sfide del presente e del futuro. L’apertura sarà affidata a Massimo Lucidi, Presidente della Fondazione E-Novation, che coordinerà i numerosi interventi sul tema “Passato e Futuro per curare il Pianeta”. Durante l’evento sarà ricordata la figura di Fulco Pratesi, fondatore e Presidente del WWF Italia. Tra gli ospiti, anche il Sen. Guido Castelli, Commissario di Governo alla Ricostruzione post-terremoti del Centro Italia. La Fondazione Monte Pruno sarà presente con il suo Presidente, Michele Albanese, mentre il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Dott. Cono Federico, interverrà alla tavola rotonda dal titolo “Banche e Territorio: le nuove dimensioni del futuro”, insieme al Dott. Massimo Lucidi, Amministratore Delegato di Banca Popolare del Lazio, e all’Amministratore Delegato di Banca Blu. Un confronto sul ruolo strategico degli istituti bancari nello sviluppo sostenibile delle comunità locali.
“Interpretare la sostenibilità deve essere un principio fondante, non un mero obbligo – ha dichiarato il Direttore Generale Cono Federico -. Solo se la viviamo come parte integrante della nostra cultura aziendale e personale possiamo incidere realmente sul futuro dei territori che serviamo”. Il Presidente della Fondazione Monte Pruno, Michele Albanese, ha affermato: “La sostenibilità è il linguaggio con cui ci rivolgiamo alle generazioni future: un linguaggio silenzioso, fatto più di azioni che di parole, concreto perché si misura nella capacità di incidere realmente sulla qualità della vita, e profondo perché affonda le sue radici in valori autentici come il rispetto, la responsabilità e la cura. Non è uno slogan, né una moda passeggera: è una visione, un percorso che si percorre ogni giorno con coerenza, attraverso scelte che talvolta richiedono coraggio, ma che sono indispensabili per costruire un futuro più giusto, inclusivo e duraturo. Come Fondazione Monte Pruno, crediamo che ogni piccolo gesto, ogni progetto sociale, ogni iniziativa culturale possa contribuire a lasciare un segno positivo, un messaggio di speranza rivolto a chi verrà dopo di noi”.