Trasformare la zona del Cilento e degli Alburni in una perla cinematografica non più nascosta. E’ l’obiettivo di “Ciak si Gira!”, progetto cinematografico concepito da dLive Media e Fondazione Monte Pruno che sarà al centro di un incontro il prossimo 5 dicembre, alle 14:30, nella Sala Spadolini del Ministero dei Beni Culturali a Roma. Nonostante l’immensa bellezza naturale e architettonica, il Cilento e gli Alburni – ricordano dall’Istituto di Credito – hanno ricevuto scarsa attenzione da parte dell’industria cinematografica. In Italia un turista su quattro finisce su un set cinematografico per visitarlo, ma il potenziale del Cilento e degli Alburni in tal senso sembra ancora in gran parte inesplorato.
Dalla volontà della Fondazione Monte Pruno nasce quindi il progetto di dare concretezza ad una serie di azioni già promosse anche in collaborazione con la BCC Monte Pruno, che puntano a dare centralità ed attenzione alle aree interne attraverso la valorizzazione del fattore “cineturismo”. L’evento di presentazione a Roma vedrà la partecipazione del direttore di dLive Media, Roberto Vargiu, affiancato dal Presidente della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese e dal Direttore della stessa Antonio Mastrandrea. Saranno presenti anche rappresentanti istituzionali, personalità del mondo cinematografico e accademico, contribuendo così a creare un dialogo costruttivo e stimolante che metta in luce il potenziale inespresso di queste zone. L’evento vede anche il patrocinio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
I protagonisti del docufilm saranno gli attori Simone Montedoro e Bianca Nappi. Alla regia e alla fotografia, Elio di Pace e Guglielmo Lipari. Il film, che sarà girato tra marzo e aprile del 2024, promette di essere un viaggio cinematografico attraverso paesaggi mozzafiato e architetture suggestive, un viaggio che trasporterà lo spettatore in un mondo di emozioni autentiche. “Ciak si Gira!” non è solo un progetto cinematografico, ma un viaggio di scoperta di una zona della Provincia di Salerno ricca di storia, cultura e bellezza paesaggistica. “Con particolare emozione ci apprestiamo a dar vita a qualcosa di stupendo”, ha dichiarato il Presidente della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese, spiegando che “alcuni comuni delle aree interne diventeranno un set cinematografico con l’obiettivo di accendere i riflettori e portare questo lavoro negli ambienti più importanti del cinema, sperando di suscitare qualche interesse importante come accaduto per altri luoghi poi diventati famosi”.