I Militari della Compagnia di Sala Consilina, supportati nelle fasi esecutive da personale della compagnia di Roma San Pietro, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 60enne di Padula, per il reato di traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo, nel primo pomeriggio di ieri e’ stato fermato e controllato nel centro di Roma, nell’ambito di apposite attivita’ di indagine condotte dalla compagnia di Sala Consilina, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro. Condoto presso il locale comando stazione di Roma-Prati, il 60enne, conosciuto per analoghi reati alle forze dell’ordine, e’ stato trasportato, in seguito ad un riferito malore, presso l’ospedale di Santo Spirito. Sottoposto ad accertamenti radiografici, l’uomo e’ risultato possedere nell’apparato digerente 4 involucri –poi espulsi a seguito di terapia- che sono risultati essere costituiti da profilattici saldati a caldo, contenenti ciascuno circa 60 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, allo stato liquido, per un peso complessivo di 250 grammi, sottoposta a sequestro. L’arrestato ha dichiarato di aver ingerito ulteriori 20 involucri della medesima sostanza, per un peso ulteriore complessivo di circa 1,2 chilogrammi, ed è rimasto piantonato dai militari della compagnia salese presso la citata struttura sanitaria, in attesa di espellere tutto lo stupefacente ingerito. La droga, una volta immessa sul mercato, avrebbe avuto un ritorno economico di almeno 300mila euro.