Roccagloriosa. Per l’omicidio di Vincenzo Caruso arrestato un 40enne rumeno

0
45

{vimeo}194151296{/vimeo}

E’ stato identificato l’omicida di Vincenzo Caruso, assassinato il 28 novembre scorso a Roccagloriosa. I Carabinieri della Compagnia di Sapri, sotto la direzione del Sostituto Procuratore Ivana Niglio e del Procuratore Giancarlo Grippo della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, la scorsa notte hanno fermato Florin Nutu, di origine rumena. Dall’evento e per le successive 48 ore, i Carabinieri hanno analizzato i sistemi di video-sorveglianza presenti lungo il tragitto che la vittima avrebbe compiuto quella sera dalla propria abitazione ad un bar nel centro del paese dove aveva trascorso l’intera serata insieme ad alcuni conoscenti. I dati ricavati dalle immagini e incrociati con le innumerevoli fonti testimoniali raccolte dagli investigatori dell’Arma hanno consentito di identificare il cittadino rumeno nei pressi dell’abitazione, dove si è consumata l’aggressione. E’ stata la minuziosa ricostruzione di tutti i movimenti della vittima e del suo aggressore, unitamente alle risultanze degli accertamenti effettuati dal medico legale, il Dott. Adamo Maiese, a dimostrare come l’aggressione sia avvenuta poco dopo la mezzanotte del 28 novembre. La vittima è stata colpita al volto da alcuni pugni e riportava anche una profonda lesione alla testa procurata da un oggetto contundente, corrispondente all’arnese agricolo che i militari della Sezione Investigazioni Scientifiche di Salerno hanno sequestrato sulla scena del crimine durante il sopralluogo. I Carabinieri della Compagnia di Sapri, ricostruendo il rapporto interpersonale tra la vittima e l’indagato, sono riusciti a risalire anche al movente dell’aggressione, vale a dire la vittima non avrebbe voluto onorare un debito per dei lavori commissionati al cittadino rumeno. Quest’ultimo dalla scorsa notte si trova presso la Casa circondariale di Vallo della Lucania. L’udienza di convalida si è svolta nella giornata di ieri davanti al GIP e si è conclusa con l’emissione nei suoi confronti di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere  per il reato di omicidio.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here