Diminuito nel Salernitano il numero dei nuclei familiari che hanno richiesto il reddito o la pensione di cittadinanza. Dalle 37mila 881 famiglie che ne hanno fatto richiesta nel 2020 si è passati alle 35mila 954 nel 2022. Sono circa 2 mila richieste in meno. È quanto emerge dai dati forniti dall’Inps. Quanto, invece, ai nuclei che hanno percepito il reddito o la pensione di cittadinanza, a dicembre 2022, sono stati 31mila 373 in provincia di Salerno, coinvolgendo 69mila 681 persone con un importo medio di 555,99 euro.
“Nell’ultima parte dell’anno 2022 – spiega il direttore della sede provinciale Inps di Salerno, Giovanna Baldi dalle pagine de IlMattino – abbiamo registrato un aumento delle istanze, forse dovuto al fatto che è stata preannunciata la riforma da parte del governo che prevede un’abrogazione in parte della misura, così come oggi è strutturata”.
Quanto ai controlli “a livello provinciale nel 2022 – racconta – sono state revocate diverse pratiche per mancanza dei requisiti, circa 200-300, e una parte di queste sono state segnalate alla Procura della Repubblica per l’accertamento di eventuali responsabilità penali. A livello nazionale l’Inps – ricorda Baldi – ha stipulato pochi giorni fa con il ministero della Giustizia un accordo di interoperabilità che consente una verifica sullo stato detentivo dei richiedenti prima dell’erogazione dei benefici”.