9 anni fa su facebook appariva la pagina di una nuova associazione dedita alla lotta la randagismo. Da 9 anni, l’Associazione Qua la Zampa Effe con i volontari che operano all’interno del gruppo, non si sono mai risparmiati, cercando anche di collaborare con le istituzioni al fine di combattere il triste fenomeno del randagismo. I volontari, in tutti questi anni, sono stati spesso impegnati nel salvare cani abbandonati per strada e costretti al randagismo. Molti dei quali necessitavano anche di cure onerose e, tante sono state le adozioni avvenute grazie al loro impegno. In questo giorno in cui ricorre il 9° anniversario della presenza su facebook dell’associazioni, i volontari tracciano anche un bilancio del lavoro svolto evidenziando i cambiamenti avvenuti nel corso di questi anni con una maggiore consapevolezza, da parte delle istituzione e dei cittadini del problema del randagismo ed anche un maggior impegno per cercare di prevenirlo. approfittandone anche per ringraziare quanti hanno sostenuto e continuano a sostenere l’associazione.
“Quando abbiamo iniziato – scrivono dall’Associazione – non c’era il servizio di accalappiamento e le sterilizzazioni ASL erano quasi un miraggio. Abbiamo sempre dialogato con le istituzioni, con i Comuni, con la ASL, con la CMVD per tenere alta la attenzione e fare squadra per contrastare un fenomeno così complesso dove nessuno può intervenire da solo. Punto di svolta è stata la approvazione del Programma di Attività di Igiene Urbana Veterinaria nel 2018, condiviso dai 15 comuni appartenenti alla CMVD in un incontro organizzato dalla CMVD von la partecipazione della ASL Salerno, del CRIUV, del PNCVDA”. Tra le azioni poste in essere dall’associazione anche le giornate di iscrizione all’anagrafe canina che si sono svolte lo scorso anno in coordinamento con l’ASL di Salerno. Giornate che hanno visto i volontari impegnati nelle iscrizioni gratuite porta a porta di circa 100 cani nei comuni di Montesano sulla Marcellana, Casalbuono, Buonabitacolo e San Pietro al Tanagro. Inoltre parlano anche delle attività svolte per la prevenzione della sovrappopolazione aiutando i comuni nei progetti di sterilizzazione gratuita con fondi regionali, promuovendo l’iniziativa di compartecipazione della spesa per le sterilizzazioni dei cani privati con il progetto della Fondazione Mondo Animale ed effettuando campagne di sterilizzazione presso veterinari liberi professionisti.
“Siamo presenti – ricordano anche dall’associazione – nel canile Oasi Felix di Polla con il Progetto Buddy che porta i cittadini del Vallo di Diano a conoscere i cani del canile e lavorare sulla loro socializzazione, guidati da un educatore cinofilo, favorendo le adozioni”. I numeri del 2024 parlano di oltre 60 cani salvati dalla strada, più di 120 effettuate in collaborazione con il Canile Oasi Felix attraverso un protocollo d’intesa sottoscritto con il canile affinché possa essere un luogo di transito e non di permanenza. Altri 50 e più cani sono stati adottati, grazie all’Associazione Qua la Zampa Effe dal canile comprensoriale Diano Project. “Tutto ciò – sottolineano dall’associazione- è possibile perché non siamo sole. Abbiamo la fortuna di conoscere volontari in tutta Italia che ci aiutano in questa missione e di conoscere famiglie che con amore e impegno adottano consapevolmente”.