“Aumentano gli Italiani che inseriscono il lascito solidale nelle ultime volontà” di Pietro Cusati

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DURA LEX” rubrica di informazione giuridica a cura di PIETRO CUSATI

E’ IN AUMENTO IL NUMERO DEGLI ITALIANI CHE INSERISCONO IL LASCITO SOLIDALE NELLE LORO ULTIME VOLONTA’.

Italiani brava gente !Anche in Italia ,sia pure lentamente, prende forma tra le persone più sensibili la cultura del lascito solidale. Infatti in dieci anni è cresciuto
del 15% circa in 10 anni il numero delle persone che inseriscono il lascito solidale nelle loro ultime volontà. E’ una buona notizia nonostante il forte ritardo rispetto all’Europa. A donare sono soprattutto le donne, oltre il 60% del totale. Nella metà dei casi, il valore del lascito è sotto i 20 mila euro.
Lo rivela un sondaggio effettuato dal network ”Testamento Solidale” , in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato su un campione di 700 notai.
Nel nostro Paese esiste una bassa propensione al testamento (15,8%), di gran lunga inferiore alla Gran Bretagna dove si attesta intorno all’80% e agli USA con il 50%.
Per diffondere la cultura dei testamenti solidali e rispondere a quanti ancora non sanno a chi rivolgersi è stato creato un sito www.testamentosolidale.org che offre una panoramica sul tema del lascito, dalle tipologie di testamento,olografo, pubblico e segreto, alla quota “disponibile” di patrimonio che può essere destinata ad un lascito solidale ,una qualsiasi somma di denaro, un bene mobile o immobile, la polizza vita, azioni o titoli d’investimento.
Il lascito è un atto non vincolante, che può essere ripensato, modificato in qualsiasi momento e senza che vengano in alcun modo lesi i diritti legittimi dei propri familiari .
Gli italiani, secondo il sondaggio, nella grande maggioranza dei casi scelgono di dare il proprio contributo con somme contenute. Un gesto semplice, un atto di amore alla portata di tutti e che non lede i diritti dei propri cari. I lasciti, anche i più piccoli, fanno la differenza nel lavoro quotidiano delle organizzazioni .
PIETRO CUSATI- Direttore Amministrativo del Ministero della Giustizia
Giudice Tributario-Giornalista-Pubblicista

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