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Nei giorni scorsi il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità il Piano di riassetto organizzativo, economico, finanziario e patrimoniale della Provincia di Salerno come prevede la legge 190 del 23 dicembre 2014. Il Piano costituisce lo strumento fondamentale per l’attuazione della riforma delle Province ed è la base di partenza della nuova programmazione strategica e economico-finanziaria. Rappresenta un momento fondamentale per l’implementazione di una riforma che è un radicale processo di cambiamento delle amministrazioni provinciali le quali dovranno diventare Enti di Area Vasta. Il Piano ha due scopi: fornire un quadro di analisi delle funzioni degli Enti e verificare le condizioni economiche, finanziarie, organizzative e tecniche per assolvere adeguatamente le funzioni. Rappresenta una sorta di “piano strategico” per i momenti di crisi, per la riorganizzazione, per garantire il mantenimento dei servizi fondamentali e la ricollocazione di quelli non obbligatori, il tutto garantendo l’occupazione. Essendo uno strumento in progress, verrà modificato o aggiornato non appena si concretizzeranno le ulteriori fasi della trasformazione verso Ente di Area Vasta, con particolare riguardo alla normativa regionale di attuazione. La riforma attribuisce alle Province, accanto alle funzioni tradizionali concernenti la viabilità provinciale e l’edilizia scolastica, prevalentemente funzioni di pianificazione, programmazione e coordinamento. Viene a consolidarsi un ruolo di assistenza tecnico-amministrativa nei confronti dei Comuni. “La nuova Provincia può essere considerata come la “Casa dei Comuni” – ha dichiarato il Direttore Generale Bruno Di Nesta – con specifiche funzioni di assistenza a favore dei Comuni e degli altri Enti locali esistenti sul territorio provinciale, come per esempio le Comunità Montane. Si occuperà infatti della predisposizione di atti e documenti, della gestione di procedure complesse, o dello svolgimento di attività di monitoraggio e di controllo. Con l’approvazione del Piano di riassetto – conclude Di Nesta – la Provincia di Salerno è pronta per affrontare tale delicata sfida istituzionale”