Si è svolto nel fine settimana il primo corso di autoprotezione in ambiente acquatico dedicato ai volontari di Protezione Civile, promosso dalla Protezione Civile Vallo di Diano di Padula attraverso l’Azione F.A.Q. 2021 di Sodalis Cento Servizi per il Volontariato di Salerno. La due giorni formativa ha visto i volontari padulesi insieme ai colleghi della G.O.P.I Anpas Polla, Papa Charlie Anpas di Pagani, la Pubblica Assistenza i Colibrì di Tramonti e il Nucleo comunale di Agropoli impegnati in attività relative alla sicurezza dell’operatore volontario specializzato in emergenze idrogeologiche. Il ricco programma formativo è stato suddiviso in momenti teorici in aula e in momenti pratici che si sono svolti presso la piscina Metasport di San Rufo. Tra i temi affrontati: gli scenari operativi ed individuazione dei rischi, cenni di meteorologia, principali pericoli, inquinamento delle acque, ipotermia, descrizione dei mezzi nautici e procedure di navigazione, e la conoscenza delle tecniche corrette di auto salvamento e del corretto utilizzo degli ausili per il salvataggio e delle tecniche di recupero in acqua. L’ultima fase formativa ha visto i volontari alle prese con il vero e proprio ambiente operativo, ossia il fiume Tanagro, oggetto di attenzione da parte delle varie associazioni operanti nel territorio valdianese. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori padulesi del corso, per la numerosa partecipazione all’attività formativa, “segnale evidente – hanno affermato – di una presa di coscienza che la formazione è parte fondamentale di un soccorritore di protezione civile e che finalmente si intende fare rete fra i gruppi presenti sul territorio”.