Ieri a Vallo della Lucania Sistema Cilento ha presentato, in collaborazione con il partner strategico Cisa srl, l’investimento territoriale integrato “Chora Velina”, che vede una strategia di sviluppo locale in cui sono coinvolti i dodici Comuni di Vallo della Lucania (capofila), Ascea, Cannalonga, Castelnuovo Cilento, Ceraso, Gioi, Moio della Civitella, Novi Velia, Omignano, Orria, Perito e Salento.
Gli Investimenti territoriali integrati (I.T.I.) rappresentano, uno strumento di sviluppo locale che consente l’attuazione di una strategia territoriale in maniera, lo strumento ideale per sostenere azioni integrate nelle aree urbane perché permette di coniugare finanziamenti connessi ad obiettivi tematici differenti, prevedendo anche la possibilità di combinare fondi di assi prioritari e programmi operativi supportati dal FESR, dall’FSE e dal Fondo di coesione.
Nel mese di luglio 2023 la firma del primo protocollo d’intesa, preceduto dalla fase di ascolto dei Sindaci e dal confronto con gli Uffici Tecnici. Poi tanto lavoro, un avviso pubblico e la predisposizione di una fattibilità economica.
L’I.T.I. si dipana attraverso diverse matrici di intervento e progettuali con sei differenti corridoi tematici: 1) Energia sostenibile e condivisa; 2) Conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e culturale; 3) Ripopolamento e nuove economie; 4) Reti di mobilità; 5) Monitoraggio e salvaguardia; 6) Transizione digitale. Più di 80 progetti sintetizzati in n. 5 interventi strategici. Un investimento territoriale del valore di oltre 150 milioni di euro. Ora toccherà alla fase operativa. Via alla formazione della cabina di regia ed alla formalizzazione di accordi strategici con allargamento a tutte le Istituzioni naturalmente coinvolte.
“Chora Velina – ha commentato il vicepresidente della provincia Giovanni Guzzo – è un’idea che guarda al futuro. Un interessante progetto partito oltre un anno fa quando Marco Sansone ha iniziato a riunire diversi Comuni per dare il via a un percorso che possa accrescere e valorizzare le potenzialità del territorio. Solo con una strategia territoriale integrata si puó parlare realmente di crescita economica e sociale e servizi garantiti agli Enti e ai cittadini. È una bella sfida per le amministrazioni locali coinvolte che ora hanno un ulteriore strumento, previsto dall’Ue, per ragionare di sviluppo locale in maniera condivisa e partecipata.
“Un bel pomeriggio a Vallo della Lucania. Grazie a quanti sono intervenuti – dice il presidente Marco Sansone – ma anche a tutti quelli che hanno seguito l’iniziativa in tutti i modi in cui ciò è stato possibile. Da soli si va veloce, ma insieme si va più lontano, molto più lontano. Raccoglieremo gli spunti, ci confronteremo con tutti, coinvolgeremo chiunque lo vorrà”.