Entro ottobre sarà demolito il vecchio ponte sul Fiume Tanagro che, negli ultimi anni, è stato al centro delle polemica a causa della decisione di chiuderne l’accesso al transito dei veicoli per la pericolosità della struttura che, a seguito analisi, manifestava una serie di criticità che mettevano a rischio la tenuta e, pertanto, anche l’incolumità degli automobilisti.
I lavori, consegnati dalla Provincia di Salerno alla ditta aggiudicataria nel luglio scorso, in occasione di una cerimonia ufficiale alla presenza anche del Presidente della Provincia oltre che dei sindaci dei comuni di Sassano e Padula, prenderanno il via con la demolizione del vecchio ponte entro il mese di ottobre prossimo. Ad annunciarlo il responsabile del settore viabilità della Provincia Ing. Michele Lizio ai microfoni di Radio Alfa.
Intervistato dal giornalista Pino D’Elia in merito proprio alla situazione del Ponte Tanagro chiuso al traffico da ormai 2 anni e per il quale è stata chiesta più volte la riapertura visti i numerosi disagi causati ai residenti della zona anche dal punto di vista economico, l’Ing. Lizio ha illustrato l’attuale stato dei lavori parlando di criticità sopravveute, ora risolte ma che, comunque hanno rallentato l’inizio effettivo delle opere. Secondo quanto spiegato, pare che, una volta istallato il cantiere, all’indomani della consegna dei lavori avvenuta lo scorso luglio, è stata individuata sul posto una condotta di metano che è stato necessario mettere in sicurezza e proteggere con appositi interventi, al fine di evitare che potesse essere danneggiata nel corso delle opere.
Inoltre è stato anche necessario creare delle rampe di accesso al cantiere attraversando aree di proprietà privata per il cui utilizzo è stato necessario chiedere autorizzazione e nulla osta da parte dei proprietari. Autorizzazione giunte senza difficoltà e, pertanto, come assicurato dall’Ingegnere, criticità risolte. Si potrà dunque procedere a breve con le operazioni di abbattimento del Ponte che dovrebbero essere effettuate entro il mese di ottobre, come assicurato dall’Ing. Lizio.
D’Elia ha inoltre incalzato l’intervistato per quanto concerne i tempi di consegna ricordando quanto affermato dal Presidente della Provincia che aveva assicurato 6 mesi come durata massima dei lavori. Un tempo che, però, per l’ing. Lizio, in considerazione dell’avvicinarsi del periodo invernale, potrebbero subire delle variazioni a causa del maltempo che renderebbe complicato il regolare svolgimento del lavoro. Ad ottobre dunque dovrebbe essere demolito il vecchio Ponte. In dubbio invece la consegna del nuovo ponte.