Un appello al nuovo presidente della Provincia di Salerno da parte della Sindaca di Padula affinché, la questione legata ai lavori di realizzazione del Ponte Tanagro, chiuso dall’ottobre del 2021 e successivamente abbattuto, dividendo di fatto la comunità di Caiazzano e provocando anche notevoli disagi economici, diventi una priorità per la nuova amministrazione provinciale a guida Napoli. Con una nota stampa la sindaca padulese si fa portavoce delle istanze del territorio a seguito anche le numerose telefonate che riceve dai cittadini che devono subire il disagio della mancanza del ponte, costretti a lunghi tragitti per utilizzare i percorsi alternativi, famiglie divise e attività commerciali del posto che devono fare i conti con una netta riduzione della clientela proprio per l’assenza del ponte che rendeva la località di Caiazzano, zona di passaggio dove in molti si fermavano per effettuare i loro acquisti o per una semplice pausa.
Da quasi 4 anni, tutto è fermo e, nonostante la richiesta continua da parte dei cittadini di ripristinare in tempi certi la viabilità sul ponte, nulla viene fatto. Da qui l’intervento della Sindaca Cimino che, innanzitutto, nella nota, sottolinea come, il comune di Padula non abbia alcuna responsabilità né ricopre alcun ruolo nell’ambito della progettazione e dell’esecuzione dei lavori sul ponte. In particolare Michela Cimino, fa notare come, dalla chiusura del viadotto sono trascorsi ormai diversi anni e, i lavori, procedono con estenuante lentezza, tra ritardi, interruzioni e lungaggini burocratiche.
«I cittadini di Padula e Sassano – ha dichiarato la Sindaca Cimino – vivono da anni un disagio inaccettabile. La chiusura del ponte ha provocato gravi ripercussioni sulla vita quotidiana e sull’economia locale. Attività̀ commerciali in crisi, famiglie isolate, lavoratori costretti a percorsi alternativi lunghi e disagevoli. Ricevo telefonate ogni giorno da persone esasperate, che chiedono risposte. E hanno ragione». Rimarcando come il comune non abbia alcuna competenza sulle opere di ricostruzione del Ponte riservate esclusivamente alla Provincia di Salerno, e avvertendo comunque la necessità di intervenire per dare voce ai cittadini, la sindaca di Padula lancia un appello al presidente della Provinca Napoli.
«Rivolgo – scrive – un invito rispettoso ma deciso al Presidente della Provincia di Salerno affinché prenda in carico questa vicenda come una priorità̀. Si tratta di un’emergenza che merita attenzione immediata. Non stiamo parlando solo di un ponte, ma della vita concreta di persone, famiglie e imprese che da troppo tempo attendono risposte. Non voglio polemizzare – spiega – Non è questo il momento. Ma è doveroso chiedere con chiarezza un impegno forte e risolutivo. Padula e Sassano non possono più̀ aspettare. Serve un’azione decisa da parte della Provincia per sbloccare la situazione e restituire finalmente alle nostre comunità̀ un collegamento vitale per il territorio».