Ponte Tanagro, il centro zona PSI pronto ad una class action contro la Provincia

0
133

Continuano le pressioni sul presidente della Provincia di Salerno per la realizzazione delle opere del Ponte Tanagro ancora ferme al palo. Dopo le recenti novità che hanno confermato uno stop persistente alle opere per la realizzazione del viadotto per il mancato arrivo di una trivella in grado di effettuare gli interventi necessari, sull’argomento si registra una nuova sollecitazione da parte del Centro Zonale PSI del Vallo di Diano ed in particolare del consigliere comunale di Padula Giuseppe Tierno che ha scritto una lettera di sollecito di interventi al Presidente della Provincia evidenziando come, la politica del territorio è sotto attacco per il mancato accoglimento delle istanze e delle sollecitazioni per la realizzazione del Ponte.

“Presidente – scrive Tierno – le rammento che in occasione dell’incontro tenutosi presso la Federazione Provinciale Socialista, il Coordinatore del Centro Zona del Vallo di Diano e Consigliere Comunale di Teggiano, avv. Conantonio D’Elia, le riferì che il Suo predecessore nel Vallo di Diano  aveva fatto “danni”, tali e importanti, da ritenere di primaria importanza ricucire il rapporto di fiducia tra l’Istituzione provinciale e la Comunità dei Rappresentati, e in tal guisa offriva disponibilità del Partito Socialista di zona per mitigare tali avversità, per ripristinare il rapporto ormai interrotto, e le riferiva che la migliore occasione sarebbe stata proprio quella di “mettere mano” alla conclusione in tempi rapidi dei lavori di rimessa in funzione del ponte di Caiazzano”.

Il consigliere comunale di Padula ricorda come nulla di quanto inizialmente previsto in realtà si è realizzato senza particolari cambiamenti neanche nella squadra di governo provinciale che, a parere di Tierno si è rivelata già in passato: “non particolarmente brillante, assente dai territori, aliena alle sue problematiche, “sorda” alle istanze della Cittadinanza attiva e dei suoi Amministratori comunali. Nonostante le buone speranze – scrive – col “cambiamento di rotta” che la sua elezione suggeriva, la sostanza politica amministrativa è restata immutata”. Con estrema durezza inoltre ricorda come, le attività del territorio hanno subito un danno economico ingente e, per tale ragione, Giuseppe Tierno annuncia di essere pronto ad affiancare le attività economiche e le rappresentanze civiche territoriali in una “class action” per risarcimento danni, anche in considerazioni delle poco chiare attività e dichiarazioni rilasciate da personale tecnico–politico dell’Amministrazione Provinciale

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here