Il 2 luglio è arrivato e come annunciato, nel pomeriggio, intorno alle ore 15,00, è giunta la trivella per la ripresa dei lavori sul Ponte Tanagro. Ma è anche il giorno di una ulteriore novità sulla viabilità per i cittadini della comunità di Caiazzano, è arrivata anche la chiusura del Ponte ubicato sulla strada comunale Bufalaria e dunque sul percorso alternativo che era stato oggetto di lavori da parte della Provincia proprio in funzione del nuovo utilizzo a sostituzione del Ponte abbattuto. L’ordinanza emessa dal Comune di Padula sarà attiva fino al 9 luglio per consentire i lavori di sistemazione delle spallette del ponte Torrente Fabbricato, dirottando ulteriormente il traffico su altra strada comunale. Nei giorni scorsi, durante il consiglio provinciale, il consigliere Speranza aveva annunciato la ripresa di lavori che aveva sottolineato erano stati solo sospesi e non fermati, insistendo più volte sulla terminologia, parlando anche dell’assenza della cartellonistica di cantiere completamente assente così come il luogo risulta essere tuttora incustodito.
Nella replica all’interrogazione del Consigliere provinciale della Lega Del Sorbo, su sollecitazione di Rosario Trotta, Speranza aveva dichiarato che oggi, 2 luglio, sarebbero ripresi i lavori sul Ponte annunciando anche la possibile conclusione, salvo ulteriori contrattempi, per la fine del 2025. Questa mattina i cittadini si sono recati sul posto ma non hanno rilevato alcun movimento che lasciasse intendere la ripresa dei lavori. Piuttosto si sono ritrovati un nuovo blocco sul ponte del percorso alternativo dove si è registrato il crollo delle paratie laterali. La trivella tanto attesa per la ripresa dei lavori è giunta sul cantiere intorno alle ore 15,00 per procedere, come annunciato in consiglio provinciale con la foratura per il pilastri che dovranno poi sostenere il ponte.
Intanto l’associazione Schierarsi Piazza Cilento-Vallo di Diano, ha indetto un nuovo incontro pubblico per sabato prossimo 5 luglio alle ore 19,00, presso l’auditorium della Parrocchia di Sant’Alfonso a Padula per tornare a discutere del tema della Chiusura del Ponte avvenuta il 29 ottobre del 2021 chiedendo anche l’intervento, all’incontro di rappresentanti dell’ente provincia, delle ditte esecutrici dei lavori, degli amministratori locali oltre che di imprenditori, associazioni territoriali e cittadini, al fine di tenera alta l’attenzione sulla vicenda che, ormai da anni, divide una comunità, ossia quella di Caiazzano tra i comuni di Padula e Sassano.